Le Queijadinhas portoghesi sono dei dolcetti deliziosi di formaggio fresco e mandorle avvolti da un guscio croccante di pasta.
Le ho mangiate a Lisbona ma non mi era mai venuto in mente di replicarle, non è stato facile trovare la ricetta, e ce ne sono versioni diverse; questa è quella che più si avvicina a quelle che ricordo.
Per la pasta:
50 grammi di burro
un pizzico di sale
250 grammi di farina
un pizzico di cannella.
Per il ripieno:
400 grammi di formaggio fresco morbido, io ho utilizzato la ricotta ma va bene anche la philadelphia,
250 grammi di zucchero
4 tuorli d’uovo
60 grammi di farina
70 grammi di mandorle
Tritiamo le mandorle con un cucchiaio di zucchero e teniamole da parte.
Iniziamo con la preparazione della pasta: impastare farina, burro, acqua, aggiungendola all’occorrenza,e un pizzico di sale. Alla fine bisogna ottenere un impasto morbido che terremo in frigo,avvolto nella pellicola , per circa un’ora.
Nel frattempo occupiamoci del ripieno.
In una ciotola stemperare il formaggio, aggiungere lo zucchero, i tuorli d’uovo, la farina, un pizzico di cannella e la granella di mandorle.
Mescolare bene il tutto finchè non si ottiene un composto morbido ed omogeneo.
Riprendiamo la pasta in frigorifero, stenderla con un mattarello ad uno spessore di due/tre millimetri.
Con un coppa pasta rotondo, tagliare la pasta in dischetti della stessa misura delle formine.
Rivestire le formine oppure direttamente i pirottini, con i dischetti di pasta, riempire con la crema di formaggio e mandorle.
Infornare le Queijadinhas portoghesi in forno preriscaldato a 180 gradi per una ventina di minuti, finchè la superficie non è ben dorata.
Fare raffreddare le “Queijadinhas portoghesi” e toglierle dalle formine prima di gustarle.