Marmellata di mandarini

image

E’ stato un lavoro piuttosto lungo ma ne e’ valsa la pena.

La marmellata di mandarini conserva intatti e inconfondibili Il profumo e il sapore.

Per due chili di mandarini 800 grammi di zucchero. e nulla più.

Per tre giorni vanno tenuti in acqua cambiandola ogni giorno, in questo modo perderanno molto dell’amaro della buccia.

Con il pelapatate togliamo la buccia senza la parte bianca alla meta’ dei mandarini e la mettiamo a bollire dopo averla ricoperta di acqua.

Sbucciamo tutti i mandarini, a questo punto abbiamo due opzioni: togliamo i semini riducendo a spicchi ogni frutto, oppure, come ho fatto io, tagliarli a meta’ in orizzontale, farli cuocere e togliere i semini con la schiumarola man mano che salgono in superficie.

Comunque in pentola frutta, zucchero e bucce, far cuocere per un’ora e mezza facendo attenzione che non attacchi, quella di clementine l’ho buttata.

Frullare grossolanamente con il minipimer verso la fine,

Fare la prova piattino. Invasare bollente e capovolgere per fare il sottovuoto.

Ho preparato una crostata ed e’ stata molto apprezzata ma anche a colazione niente male, pero’ anche sui formaggi se la cava bene, provare sulla ricotta.
image

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.