Sabato sera ho avuto un po’ di amici a cena e ho preparato due focacce da farcire, la Focaccia di Giorgio Locatelli, che ho imbottito con mortadella e insalata, e la Focaccia Tramezzino, ricetta che ho trovato sul sito di misya e che ho leggermente modificato usando la farina 0 e la 00, invece della sola 00, e dimezzando la quantità di lievito di birra (25 gr per ½ kg di farina mi sembra esagerato) raddoppiando i tempi di lievitazione.
Insieme alle focacce, patatine, arachidi, olive e taralli e per dolce ho preparato un tiramisù buonissimo (a detta degli amici) e ci hanno portato un fantastico babà fatto in casa, mi sono fatta dare la ricetta e prima o poi lo proverò.
Adesso però passiamo alla ricetta della Focaccia Tramezzino.
Per una teglia 30×20:
250 gr di farina 00, 250 gr di farina 0, 500 ml di latte, 10 gr di zucchero, 15 gr di sale, 70 gr di olio, 12,5 gr di lievito di birra (mezzo cubetto)
Per farcire:
150 gr di salame Milano, 60 gr di rucola, Philadelphia
Premessa: occorre utilizzare una planetaria o simile perchè il composto rimane piuttosto liquido per cui non è possibile impastare a mano.
Mettere nella planetaria il latte, l’olio, lo zucchero e il lievito, fare mescolare fino a quando il lievito non sarà ben sciolto. Aggiungere la farina e il sale e lavorare fino a ottenere un composto omogeneo. Rivestire la teglia di carta forno e versarci il composto.
Fare lievitare per almeno 2 ore. Spennellare la superficie con il latte e infornare, in forno già caldo, a 200° per 30 minuti.
Una volta cotta, far raffreddare per bene.
Tagliare la focaccia a metà e spalmare entrambe le parti con il Philadelphia, mettere il salame, la rucola e un altro strato di salame, coprire con l’altra metà. Tagliare la focaccia tramezzino a quadrotti e servire.
Inutile dire che la focaccia tramezzino può essere riempita come si preferisce, mio marito ha voluto rispettare gli ingredienti della ricetta originale ma mi ha fatto aumentare le dosi di salame e rucola. Io sono curiosa di provarla con la nutella…
Cristi
