Via – disse Pippi – finchè il cuore è caldo e fa tic-tac come si deve, non c’è pericolo di gelare.
Il cuore è il motore di questo libro, il cuore grande di Pipillotta (Pippi), generosa, altruista, sempre pronta ad aiutare gli altri, buona amica. E il cuore mi ha ispirato questo dolce : un morbido impasto al cacao che racchiude magicamente tre cuori di pere, proprio quanti sono i protagonisti del libro: Pippi, Tommy e Annika. Perchè il libro di Pippicalzelunghe? Ho letto per caso del contest “Benvenuti a Villa Villacolle” , l’invito era di rileggere il libro e pensare ad un comfort food. Io il libro non lo avevo mai letto, ma non dimenticherò mai le avventure viste in tv di quella stramba ragazzina dai capelli rossi, forte tanto da sollevare un cavallo, che viveva con una scimmietta e sapeva un sacco di cose. Ricordo anche che un po’ mi inquietava pensare che vivesse da sola in quella grande casa che però dava un senso di calore. Non ci avevo mai pensato: che la mia passione per l’architettura, lo stile,il design, i paesaggi svedesi arrivi proprio dall’imprinting di quel telefilm che mi teneva incollata al televisore? Ma era a colori o in bianco e nero?
Sono andata in libreria, ho preso il libro e me lo sono letta d’un fiato accoccolata sulla poltrona vicino alla stufa.
“Che belle frittelle impasteremo! Che belle frittelle friggeremo! Che belle frittelle mangeremo!”
Questa torta l’avevo vista tempo fa sul blog Con le mani in pasta, e proprio leggendo il libro mi è tornata in mente. Gustarne una fetta accompagnata da una tazza fumante di caffè: questa è la mia idea di comfort food!
- 3 pere piccole
- 50 gr farina di riso (S.Martino)
- 2 cucchiaini lievito in polvere per dolci (S.Martino)
- 150 gr burro morbido
- 125 gr zucchero di canna
- 100 gr farina di mandorle
- 3 uova
- 3 cucchiaini cacao amaro
- per la copertura:
- 30 gr farina di riso (S.Martino)
- 20 gr zucchero di canna
- 20 gr burro
- Nella planetaria o con le fruste elettriche lavorate il burro morbido con lo zucchero, fino ad ottenere un composto spumoso.
- Strapazzate le uova in un contenitore e unitele al composto poco alla volta.
- Setacciate la farina di riso con il lievito e il cacao, aggiungete la farina di mandorle e unite tutto al composto lavorando sempre con le fruste.
- Prepariamo la copertura: nel mixer con la lama d'acciaio lavorate il burro freddo con la farina di riso e lo zucchero di canna fino ad ottenere una consistenza sabbiosa.
- Foderate con la carta da forno lo stampo (usate due pezzi rettangolari uno per la larghezza e uno per la lunghezza).
- Riempite lo stampo con il composto al cacao e "affondate" le pere sbucciate: mettete prima quella al centro e poi le altre due.
- Livellate il composto con un cucchiaio e ricopritelo con la copertura.
- Cuocete in forno caldo a 180° per 45 minuti.
- Fate raffreddare la torta prima di sformarla e spolverizzatela con dello zucchero a velo.
Con questa ricetta partecipiamo al contest:
[line]
Seguici su Facebook e aggiungici ai preferiti per essere aggiornato sulle nostre ricette!
Se vuoi commenta la nostra ricetta qui sotto nell’apposito spazio.
[line]
stupendo post….stupendo….hai puntalizzato i punti salienti del nostro contest…e per non parlare della torta….GNAMMETE!!! grazie per il tuo contributo al nostro contest…grazie davvero!!!
Grazie Enrica, mi sono divertita!
Voglio provare a rifarla Nives e Mina, è davvero invitante e molto scenografica. Buon lavoro ragazze
….. e molto buona te lo assicuriamo! grazie Romina, poi facci sapere