Le meringhe

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Oggi vi posto una ricettina facilissima ma di sicuro effetto: le meringhe! Mi sono lasciata ispirare  dal blog di un’amica, Lifferia: qui trovate la sua ricetta. Vi capita mai di avere degli albumi che avanzano in gran quantità? Spesso nelle ricette si usa solo il tuorlo e l’albume diventa una presenza “scomoda” della quale non si sa mai cosa farne. Confesso che prima li gettavo via, ma detesto buttare il cibo e le meringhe sono una splendida idea per avere dei dolcetti deliziosi, facili da fare e che si conservano per un sacco di tempo! Unica avvertenza: conservateli in barattoli di vetro o di latta e potrete tenerli a lungo, anche se sono convinta che spariranno in men che non si dica 🙂

Il segreto per una buona meringa è la montatura degli albumi, che deve essere al punto giusto (vedremo poi come accorgersene) e la cottura lenta e costante in forno, le meringhe temono l’umidità e la cottura veloce, per questo vanno lasciati raffreddare in forno aperto e poi conservati in recipienti che li riparino dall’aria.

Un’altra precisazione: la dose che vi riporto è quella che ho fatto per ottenere circa 25 meringhe grandi poco più di una noce, tenete conto che la ricetta prevede per ogni albume il doppio del peso di zucchero ( esempio se un albume pesa 60 gr allora aggiungiamo 120 gr di zucchero).

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INGREDIENTI:

3 albumi

235 gr zucchero

un pizzico di sale

un cucchiaio di succo di limone

Ricordate sempre che per ottenere una montatura perfetta degli albumi è necessario che siano a temperatura ambiente, se proprio non vi ricordate di metterli fuori dal frigo un paio d’ore prima almeno, potete scaldarli appena in un fornellino, ma spegnete subito il fuoco appena toccandoli vi sembreranno alla stessa temperatura del vostro dito.

Per prima cosa accendete il forno a 90°, poi mettete nella planetaria (per chi non l’avesse va benissimo anche un frullino, impiegherete solo qualche minuto in più) gli albumi ed il pizzico di sale ed iniziare a montare a velocità sostenuta.

Appena gli albumi iniziano a montare, cioè appena si forma la schiuma, potete cominciare ad aggiungere lo zucchero poco alla volta, senza mai fermare le fruste, fino a terminare tutto lo zucchero. Man mano che gli albumi montano, otterrete una spuma liscia e lucida, a questo punto unite il cucchiaio di succo di limone, aiuterà la meringa a non avere quell’antipatico odore e sapore di uovo e le renderà ancora più lucide.

Come sapere quando sono montate a sufficienza? Io ho fermato le fruste ed ho osservato gli albumi: era una massa sostenuta, liscia e lucidissima, per cui mi sono munita di siringa per dolci ed ho iniziato a formarle su una teglia rivestita di carta forno.

Potete anche non distanziarle tantissimo, in cottura non crescono affatto, infornatele in forno VENTILATO a 90° e lasciatele cuocere per circa 3 ore.

Come capire che sono cotte? A me ci son volute 3 ore abbondanti, vi consiglio di sacrificare due o tre meringhe (mai prima delle 2 ore e mezza), ne prendete una scegliendola tra le più grandi e la aprite: se è cotta quella saranno cotte tutte!

Attenzione: la meringa non finisce qui! Ora viene una parte altrettanto importante: il raffreddamento! Spegnete il forno e lasciate le meringhe dentro, con la porta del forno socchiusa, fino a completo raffreddamento. Solo una volta che saranno perfettamente raffreddate potrete conservarle 🙂

Vi ringrazio per avermi letta fin qui e vi aspetto nella mia pagina facebook che potete trovare qui.

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Pubblicato da mollichedizucchero

47 anni, un marito , due figlie piccolissime ed una passione sfrenata: i fornelli !!! Il blog nasce per raccogliere e proporre in maniera semplice, tutti i miei esperimenti culinari... Sono bene accetti consigli, suggerimenti e critiche :-)

2 Risposte a “Le meringhe”

  1. Buongiorno io le faccio da anni anche per le feste degli amici e su 3 tuorli metto 330gr di zucchero e la cottura viene bene a 100° per un ora mettendo un canovaccio nella porta del forno per lasciarlo un po aperto e far uscire umidità provate!!!

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