I viaggi che ho fatto..che farò…e che sogno di fare…

Le mie vacanze :
Estate 2015 Salento Puglia
(Torre dell’Orso – Alimini –  SanFoca – Punta Prosciutto – Otranto – Lecce)

 Estate 2014 Sicilia occidentale
(Cefalù – Palermo – Mondello – Castellammare del Golfo – San Vito lo Capo – Trapani – Erice)
 Estate 2011 Croazia
(Makarska  – Isola di Hvar – Bol Isola di Brac – Dubrovnik)
 Estate 2010 Turchia
(Kemer – Antalya – Pamukkale – Cappadocia – Ankara – Istanbul)
 Estate 2009 Creta Grecia
(Elounda – Spinalonga – Agios Nikolaos – Sitia – Vai – Iarapetra – Isola di Chrissi – Malia – Heraklion – Matala – Knossos)
 Viaggio di Nozze Thailandia 2008
 Estate 2007 Capitali dell’est Europa
(Il lago Balaton Ungheria – Budapest – Vienna – Bratislava)
 Estate 2006 Egitto
(Sharm El Sheik – Isola di Tiran – Il Cairo)
 Estate 2005 Rodi Grecia
(Rodi – Faliraki – Lindos – Isola di Symi – Marmaris Turchia)

La Thailandia

 
 
Mattinata allo zoo di Napoli e pomeriggio sul lungomare

“Percorsi di Luce nella Reggia di Caserta” – Il ritorno del Settecento.

Protagonista assoluto dell’edizione 2014 é il “Settecento”, il secolo che ha visto la fondazione e la costruzione di uno dei palazzi reali più belli d’Europa.
Dopo aver percorso il viale d’accesso al chiarore delle fiaccole e rievocato il momento della “posa della prima pietra”, i visitatori, accompagnati da musiche settecentesche e guidati da esperti storici dell’arte, verranno condotti a bordo di un bus “City sightseeing” fino alla fontana di Diana e Atteone e di lì procederanno a piedi all’interno del Giardino Inglese. Alla luce delle lanterne si narreranno i segreti significati massonici ed esoterici che ispirarono la creazione del giardino, voluto da Maria Carolina di Borbone. Giochi di luci, musiche e performances d’autore, interventi multimediali d’avanguardia daranno vita ad un’atmosfera magica nella quale gli alberi, la natura, i protagonisti del Settecento sembrano ritornare tra noi per vivere e farci rivivere i fasti del glorioso passato della Reggia Borbonica.
Qualche giorno fa’ lessi un articolo dove si elencavano i 30 posti da visitare prima di morire e voglio proporlo anche a voi …
“Il mondo è troppo grande e vario per visitarlo tutto e forse uno dei rimpianti che una persona ha quando è anziana è quello di non averne visto abbastanza. Sì, perché come si dice sempre, viaggiare apre la mente, fa conoscere nuove culture, ti fa forse apprezzare di più il luogo da dove provieni. Avete idea di quante meraviglie ci sono e che magari non sono neanche molto conosciute? Oggi noi di viaggi news vi vogliamo sorprendere stilando una particolare classifica: i 30 posti da vedere prima di morire. Siete pronti a preparare i bagagli?”
Io per il momento ho visto solo i primi 3 ;-( in Grecia ci son stata ma nn a Santorini però posso dire che anche Greta a mio avviso merita molto … IL Taj Mahal è sempre stato il mio sogno volevo andarci in viaggio di nozze ma poi ho optato per la Thailanda… 
Al momento non inserirò le mie foto ma con + tempo sostituirò queste con le mie
1)     Phi Phi Island, Thailandia la destinazione più popolare della costa delle Andamane dopo Phuket. Esso offre spiagge incontaminate, scogliere spettacolari, acqua limpida e affascinante vita marina.anche se personalmente credo che le isole Similan siano un paradiso in terra io suggerisco per chi visita la thai di non perdersele assolutamente ..
Travel in Thailand [Koh Phi Phi Island] Phi Phi Island is located about two hours from Krabi
2)      Piramidi, Il Cairo, Egitto  la Sfinge: la piramide di Chefren si trova proprio alle sue spalle e rappresenta uno spettacolo magnifico (anche se la palma di piramide più grande del mondo spetta a quella di Cheope). Piramide di Chefren e Sfinge
3)      Positano, Italia  E’ difficile presentare Positano meglio di John Steinbeck, uno dei tanti che hanno lasciato il cuore tra le stradine della cittadina costiera: “Positano colpisce profondamente. E’ un posto di sogno che non vi sembra vero finchè non ci siete ma di cui sentite con nostalgia tutta la profonda realtà quando l’avete lasciato”. Questo luogo amato da scrittori, poeti, registi e attori cinematografici, paesaggisti, grandissimi ballerini e cantanti d’opera, va bene sia per una notte da sogno, sia per una vacanza stanziale.

4)  Santorini, Grecia Santorini è senza dubbio uno degli spettacoli naturali più suggestivi del Mediterraneo: la più “ribelle” delle Cicladi, è l’unica isola greca che poggia su un antico vulcano La sua bellezza naturale si lega amabilmente alla straordinaria unicità dei suoi borghi, Oia, Fira e Imerovigli solo per citare i più famosi, villaggi tradizionali arroccati sulle maestose scogliere che si affacciano sul vulcano da dove ammirare uno dei tramonti più emozionanti del mondo. Ecco perché Santorini non somiglia a nessun’altra isola!

   Cartolina di Santorini al tramonto
5)  Taj Mahal, India “E’ una lacrima di marmo poggiata sulla guancia del tempo”. Tagore
Taj Mahal significa “Palazzo della Corona”, è considerato uno degli edifici più belli e affascinanti. Dal
2007 rientra nelle sette meraviglie del mondo, e in parte questo magnetismo è dovuto alla leggenda che
lo avvolge. Il Taj sorge su una base di pietra arenaria rossa sormontata da un’enorme terrazzo di marmo
bianco sul quale si posa la famosa cupola affiancata dai quattro minareti affusolati. La cupola è fatta di
marmo bianco, ma la sua posizione vicino al fiume fa si’ che un magico gioco di colori che cambiano
durante le ore del giorno e a seconda delle stagioni, diano al Taj Mahal riflessi di colori che lo rendono
unico ma sempre diverso.Come un gioiello, il Taj scintilla al chiaro di luna quando le pietre semi
preziose incastonate nel marmo bianco sul mausoleo principale afferrano il bagliore dei raggi della luna. Il
Taj è rosato al mattino, bianco latteo alla sera e d’oro quando la luna splende. Sembra quasi che questi
cambi di colore rispecchino la mutevolezza dell’umore femminile, o almeno così si dice in India. Per
descriverlo sarebbe sufficiente dire che il Taj Mahal vive, in quanto monumento dedicato all’amore
eterno.

                          
6)      Mendenhall Ice Caves, Alaska: ghiacciai dipinti di blu che si estendono per 19 chilometri.
Mendenhall Grotte di ghiaccio in Alaska
7)      Baños, in Ecuador,dove c’è l’altalena mozzafiato a strapiombo a 1800 metri di altezza.Chi c’è stato concorda su una cosa: trovarsi seduti lassù, bere una birra, con davanti un piatto locale e guardando il panorama è un emozione unica e ci sente un po’ come se il mondo si muovesse più lentamente. Ma per chi vuole portare a casa un’emozione non da poco deve lanciarsi nel vuoto sull’altalena mozzafiato  che penzola dalla casa dell’albero a 1800 metri di altezza . Sotto lo strapiombo e davanti la natura e il verde della vallata in tutta la sua immensità. Certo non è facile trovare il coraggio di lanciarsi, ma una volta trovato la sensazione è irripetibile e tutta da vivere.
                   L’altalena mozzafiato a 1800 metri di altezza
8)     Zhangye Danxia, Cina: Le incredibili montagne arcobalenoa dir poco sensazionali, sembrano essere nate dalle abili mani di un’artista. Invece esistono eccome nel popoloso paese asiatico. Strati di arenaria di diverso colore arenaria e minerali sono stati premuti insieme per 24 milioni di anni e poi allacciati da placche tettoniche, secondo quanto emerso dal Telegraph. Le formazioni sono state modellate nelle valli correnti dopo migliaia di anni di pioggia e vento e la regione, dal 2010, è stato indicata come facente parte del patrimonio mondiale dell’UNESCO.SONY DSC

9)     La spiaggia luminosa di Vaadhoo, nelle Maldive. La bioluminescenza è data da alcuni microrganismi che reagiscono all’ossigeno. Le Maldive sono conosciute in tutto il mondo per essere un vero e proprio paradiso terrestre, ma l’isola di Vaadhoo riesce addirittura a superare le più rosee aspettative, soprattutto quando cala la notte: le acque del mare iniziano infatti a luccicare sotto la luce della luna, tanto che sembrano riflettere tutto il luminoso firmamento che le sovrasta. In realtà, questa luce è dovuta alla presenza di una particolare specie di fitoplancton bioluminiscente che emana una luce blu che fa luccicare il mare, creando la luce naturale più romantica che ci sia in un ambiente a dir poco surreale!

          La spiaggia luminosa di Vaadhoo, nelle Maldive. La bioluminescenza è data da alcuni microrganismi che reagiscono all'ossigeno.

10)   Machu Picchu, Perù Non sorprende che Machu Picchu sia il sito più visitato nel Perù. Risalente alla metà del 1400, è una meravigliosa opera architettonica realizzata in pietra calcarea e senza malta, abbarbicata su un altopiano nelle profondità della giungla amazzonica.

            
11)   La Grande Muraglia,Cina La Grande Muraglia, nota come una delle sette meraviglie del mondo, è il maggiore progetto difensivo dell’antichità eretto nel periodo di tempo più lungo. Sulla mappa cinese le sue grandiose mura si estendono per quasi 7000 km. Nel 1987 la Grande Muraglia è stata inserita nella lista del Patrimonio Mondiale.La bellezza della Grande Muraglia è maestosa, risoluta e grezza. Le alte mura lunghe diecimila li (5000 km), serpeggianti lungo i monti, ne delineano il chiaro profilo, come un drago che danza maestoso nell’aria; vista da vicino, la grandiosa Grande Muraglia, con le mura in movimento, le alte piattaforme e le torri di segnalazione, forma un meraviglioso dipinto con punti, linee e piani in movimento, ricco di un grande fascino artistico.
  
                       
12)   L’Onda, Arizona: il colore delle rocce sembra l’effetto di un’onda. Arte, meraviglia, magia, natura. In una sola parola: l’Onda. Ci troviamo in Arizona, dove si trovano le “montagne sabbiose” più incantevoli del mondo. E proprio di questo si tratta: onde, flussi, movimenti rocciosi che lasciano la scia impressa nella piccole montagne di pietra. Per l’esattezza l’Onda è una formazione rocciosa arenaria situata negli Stati Uniti d’America vicino all’Arizona e alla frontiera dello Utah,sulle pendici del Coyote Buttes, nel Vermilion Cliffs-Canyon Wilderness Paria, il Colorado Plateau. Meta preferita di contemplatori di autentiche meraviglie naturali e di tanti fotografi che raggiungono la zona per immortalare il territorio risalente all’era giurassica, circa 190 milioni di anni fa.
                       

13)  Petra, GiordaniaPetra è il più bel luogo della terra… non per le rovine, ma per i colori delle sue rocce tutte rosse nere con strisce verdi e azzurre. Non saprai mai cos’è Petra in realtà, a meno che tu non ci venga di persona” Lawrence d’Arabia. Uno dei siti archeologici più visitati al mondo con templi, teatri e monasteri scavati nella roccia. La città segreta, bella di giorno, misteriosa di notte che incantò anche Lawrence d’Arabia Chissà cosa provò il viaggiatore svizzero Johann Ludwig Burckhardt quando, nel 1812, scoprì Petra, città di pietra rimasta nell’ombra per secoli. Questa meraviglia nel cuore della Giordania è oggi patrimonio dell’umanità. Dalla scoperta di Burckhardt, Petra è diventata uno dei siti archeologici più visitati al mondo. Per i colori delle rocce (rosa, rosso, giallo, viola e nero sfumano uno nell’altro creando un inebriante gioco cromatico) e per le architetture rupestri. Anche per questo, una sola visita non basta.

        

14)   Cava dei Cristalli, Messico Scoperta da speleologi italiani, la grotta dei cristalli è situata a Chihuahua, nel Messico, ed è la grotta con i cristalli più grandi del mondo. Si tratta di una caverna ricoperta di trasparenti cristalli di selenite, in cui alcuni dei quali superano addirittura i 12 metri di lunghezza. Anche se entrarvi risulta essere tutt’altro che facile, date le temperature interne che arrivano anche a 48° C, si stanno tenendo studi ed esplorazioni affinché questa meraviglia possa essere conosciuta a livello mondiale.  

                  
15)   Cascate Vittoria, Zimbawe e Zambia  Le Cascate Vittoria sono tra le cascate più spettacolari al mondo. Situate al confine tra Zambia e Zimbabwe, in Sud Africa, appartengono a due parchi nazionali: il Mosi-oa-Tunya National Park in Zambia e il Victoria Falls National Park in Zimbabwe. Nel 1989 sono state dichiarate Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Le cascate sono prodotte dalle acque del fiume Zambesi che si gettano da un fronte di 1708 metri in una gola profonda e stretta                  Zimbabwe
16)  Burj Khalifa, Abu Dhabi con i suoi 828 metri è il palazzo più alto del mondo e vanta anche il primato per gli  ascensori più veloci: raggiungono il 160esimo piano ad una velocità di circa 10 metri al secondo. 
        

17)    Ponte di vetro sul Gran Canyon, Arizona lo Skywalk è un ponte di vetro sospeso a forma di U che si protende per 21 metri oltre il margine del Grand Canyon, dando ai turisti la possibilità di godersi il salto di 1200 m sul fiume Colorado sulla superficie del Canyon. Aperto al pubblico il 28 marzo 2007, questo design unico offre una vista stupenda e senza precedenti di una delle sette meraviglie del mondo. Lo Skywalk consente ai turisti di camminare fuori e dentro il Canyon, godendosi la vista del Canyon attraverso il pavimento in vetro o osservando la vallata attraverso le pareti trasparenti. È la struttura artificiale più alta al mondo e consente una vista a 720 gradi del Grand Canyon West. In grado di sopportare il peso di 71 Boeing 747 a pieno carico e di venti a 100 km/h, lo Skywalk è un capolavoro dell’ingegneria che rispetta i requisiti e le specifiche al 400! Le pareti e il pavimento sono costruiti con vetro spesso 10 cm, quindi i turisti hanno l’impressione di camminare sulle nuvole. Ai turisti sono forniti copriscarpe per evitare che il vetro venga graffiato.

18)   Valle dei Templi, Agrigento Il resto più affascinante di Agrigento è senza dubbio la nota Valle dei Templi, lì dove la storia è restata intatta e presente, si trova il Tempio della Concordia. L’ottimo stato di conservazione fa di questo tempio uno degli edifici sacri dell’epoca classica più notevoli. Dal 1997 la Valle dei Templi di Agrigento è iscritta nella lista dei Patrimoni dell’Umanità dell’Unesco. Il sito archeologico più grande del mondo (1300 ettari) e più famoso della Sicilia risale al periodo ellenico. Corrisponde all’area monumentale dell’antica città di Akragas, caratterizzata dall’eccezionale stato di conservazione e da una serie di importanti templi dorici. Per la precisione, dieci templi dedicati agli dei della Magna Grecia. Il parco, che comprende anche tre santuari, alcune necropoli e le fortificazioni, è considerato un’importante meta turistica, forse la più grande fonte di turismo per l’intera città di Girgenti nonché una delle principali di tutta l’isola.

19)   Tunnel dell’amore a Klevan, Ucraina questo tunnel dell’amore verde è uno straordinario esempio di architettura naturale nelle foreste dell’Ucraina. Il tunnel dell’amore verde si trova nella città di Kleven, si estende per quasi 3 chilometri, offre ai visitatori un percorso distensivo e suggestivo, una full immersione nella vegetazione che somiglia ad un lungo abbraccio.

20)  Parco KrugerSudafrica Nato nel 1898, il Kruger National Park è la riserva naturale più estesa del Sudafrica, terza in tutto il continente africano. Copre un’area di circa 20.000 kmq, quanto la nostra Puglia o il Galles. Fa parte della “Kruger to Canyon Biosphere”, nominata dall’UNESCO Riserva Internazionale dell’Uomo e della Biosfera.

Circa 2000 specie di piante, 500 specie di uccelli, oltre 100 specie di rettili e dulcis in fundo i big five (i grossi cinque).
L’espressione sta a indicare i cinque grandi animali della savana: elefante, leone, leopardo, rinoceronte e bufalo. L’origine viene dal safari inteso come battuta di caccia, e i big five erano le 5 prede più ambite dai cacciatori, i 5 trofei più prestigiosi (del “big five game”).
Ma non ci sono solo loro, tanti altri mammiferi, tra cui: zebre, antilopi, giraffe, iene, facoceri e ippopotami.
Uno tra i parchi dove poter osservare la fauna in modo unico e “naturale”, senza assembramenti di macchine, pulmini e orde di visitatori.

21)   Fiordi norvegesi Durante l`ultima glaciazione la Norvegia era ricoperta da un sottile strato di ghiaccio. il movimenti dei ghiaccio ha scavato profonde valli, e quando il ghiaccio si è sciolto il mare le ha riempite, dando vita ad un paesaggio fiabesco unico al mondo… i noti Fiordi Norvegesi.I Fiordi Norvegesi dell`ovest sono classici e incredibilmente sviluppati. Sono famosi nel mondo.


22)   Isole Seychelles Le Seychelles sono conosciute come le isole più belle e incontaminate di tutti gli oceani. Si contano ben 115 isole. Alle Seychelles ci sono le isole granitiche o ‘isole vicine’ (Inner Islands), montagnose e posizionate su una piattaforma oceanica, relativamente poco profonda, a 1800 km dalle coste est dell’Africa. Il gruppo di ‘isole vicine’ è formato da 43 isole (41 granitiche e due coralline). E’ qui che risiede la maggior parte della popolazione che si concentra nelle famose isole di Mahé, Praslin e La Digue. Sulla lussureggiante Mahé si trova la baia di Anse Louis, una spiaggia intatta e solitaria con acque turchesi e sabbia immacolata. A Praslin si trova una delle più belle baie del mondo e le spiagge di Cote d’Or e Anse Lazio oltre alla Vallée de Mai, sito patrimonio dell’Unesco dove sono conservati oltre 4.000 esemplari di coco de mer, il frutto simbolo dell’arcipelago. Sull’isola di La Digue la spiaggia Anse Source d’Argent offre scenari da cartolina e romantici scorci su spiagge di acque turchesi circondate dalla tipiche rocce granitiche.

23)  Il tempio di Tanah Lot, sul mare è famoso per il tramonto spettacolare. 
Il tempio fu costruito da uno degli ultimi sacerdoti indù venuti a Bali da Giava. Si eleva su un promontorio roccioso a picco sul mare che viene completamente circondato dalle acque durante l’alta marea. Quando c’è la bassa marea lo si può raggiungere a piedi, camminando su una striscia di terra che collega il tempio alla costa

24)   Uluru, Australia Uluru (chiamato in inglese Ayers Rock) è il più imponente massiccio roccioso dell’outback australiano. Circondato dalla superficie completamente piana del bush, Uluru è visibile da decine di chilometri di distanza ed è celebre per la sua intensa colorazione rossa, che muta in maniera spettacolare (dall’ocra, all’oro, al bronzo, al viola) in funzione dell’ora del giorno e della stagione; caratteristiche che ne fanno una delle icone dell’Australia. Ayers Rock è una delle più famose icone turistiche dell’Australia. Si compone di un unico pezzo di roccia, quasi 10 km di circonferenza e sporgente del Territorio del Nord Outback.
25)   Monument Valley, Arizona La Monument Valley è uno dei simboli degli Stati Uniti occidentali. Monoliti d’arenaria che dal fondo valle s’innalzano fino a 300m. d’altezza fanno di questa riserva indiana dei Navajo, lo sfondo ideale per  film televisivi e cinematografici. Monument Valley Navajo Tribal Park Arizona / Utah spesso è chiamata l’ottava meraviglia naturale del mondo.
26)   Stonehenge, Uk Stonehenge, sito Patrimonio dell’Umanità per l’UNESCO, è uno dei più importanti monumenti preistorici del mondo. La sua costruzione risale a 5.000 anni fa, e a lungo si è dibattuto sull’uso cui il sito fosse originariamente destinato.
27)   Cascate del Niagara, Canada-Stati Uniti 
Situate nel nord-est dell’America settentrionale al confine tra gli Stati Uniti e il Canada, nella regione dei Grandi Laghi, le Cascate del Niagara sono una delle meraviglie naturali tra le più famose al mondo.
Per la loro posizione geografica sono facilmente raggiungibili sia dalla più vicina città canadese di St. Catharines, che dalla statunitense Buffalo e distano circa un’ora e mezza di tragitto dalla capitale canadese Toronto.Pur non essendo le più alte (il loro salto d’acqua misura circa 52 metri di altezza) queste cascate sono conosciute per la loro vastità e per l’imponente portata d’acqua, ma soprattutto per il loro splendido scenario, che le rende uniche al mondo.
28)   Monte Rushmore, Sud Dakota, Stati Uniti Una delle località più conosciute degli Stati Uniti d’America è il Monte Rushmore, una montagna che si trova nello stato del South Dakota (Sud Dakota). Su di esso uno storico locale, Doane Robinson concepì nel 1923 l’idea di scolpire a grandezza gigantesca i volti di quattro dei presidenti americani che sino ad allora avevano inciso maggiormente nella storia del paese: da sinistra, George Washington, Thomas Jefferson, Theodore Roosvelt ed Abraham Lincoln.
29)    Isola di Socotra, Yemen L’isola più bella del Medio Oriente, ancora incontaminata perchè da pochissimo aperta al turismo.
Un luogo improbabile, fantasticamente diverso, dove fauna e flora endemiche si armonizzano con le bizzarre formazioni rocciose, Socotra Island è un paradiso di spiagge magnifiche e barriere coralline incontaminate a cavallo fra il caldo Mar Arabico e dell’Oceano Indiano Seducente per i sub e indimenticabile per gli amanti dello snorkeling resterà per sempre nel cuore dei viaggiatori. Situata a circa 250 miglia dalla costa dello Yemen, l’isola maggiore dell’arcipelago, denominata essa stessa Socotra, ospita alcune delle piante e degli alberi più strani del pianeta.
30)   Isola di Pasqua, Oceano Pacifico Meridionale Uno dei misteri più affascinanti del Pianeta, una storia che si è sempre confusa con la leggenda. O viceversa. E che ora, così pare, è arrivato ad un punto fermo. L’Isola di Pasqua, in lingua nativa Rapa Nui, letteralmente “grande isola/roccia”, si trova nell’Oceano Pacifico meridionale e appartiene al Cile, da cui dista 3600 Km. Proprio per questo, l’Isola di Pasqua è considerato uno dei territori abitati più isolati del mondo. Si chiama così perché il primo a sbarcare invece sull’isola fu l’olandese Jakob Roggeveen, che sbarcò su di essa la domenica di Pasqua 1722. I grandi busti che si trovano sull’isola vengono chiamati moai: Sebastian Englert ne contò 638. Nonostante le ricerche, lo scopo rimane ancora ignoto
 
 
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