Sostituire le uova in cucina

Sostituire le uova in cucina

Sostituire le uova in cucina
Sostituire le uova in cucina non è una scelta che riguarda solo i vegani ma anche soggetti intolleranti ad alcune componenti o chi desidera una cucina leggera, più dietetica.
Partiamo da una domanda forse non così ovvia: perché usiamo le uova? Che ruolo hanno dei dolci o nelle preparazioni salate? A cosa servono le uova nelle ricette?
 Le uova vengono impiegate per due motivi: per facilitare la lievitazione oppure per amalgamare gli ingredienti grazie al loro potere legante.

A seconda di questi due scopi è possibile sostituire le uova con altri alimenti. Una buona regola generale è che se nella ricetta sono previste 3 o più uova la loro funzione potrà essere lievitante. Nel caso in cui, però, non ne siate certi, la cosa migliore è aggiungere alla ricetta 4 grammi di cremor tartaro uniti a 3 grammi di bicarbonato per attivare al meglio la lievitazione.
1 uovo può essere sostituito:
  • con 2 cucchiai di latte di soia in polvere mescolato con 2 cucchiai di acqua (1 cucchiaio da minestra corrisponde a circa 10 grammi)
  • 2 cucchiai di fecola di patate
  • 2 cucchiai di amido di mais (maizena)
  • ½ banana matura (nei dolci)
  • ¼ di tazza di yogurt di soia (circa 40 grammi)
  • 2 cucchiai di tofu tritato (in questo caso il tofu, se in panetto, va frullato con il liquido della ricetta, se è vellutato aggiunto all’impasto)
  •  2 cucchiai di farina di ceci ¼ di tazza di mela grattugiata (circa 40 grammi)
  • 1 cucchiaio di aceto di mele (è indicato soprattutto nelle preparazioni dove è presente del cioccolato) Miscela di semi di lino polverizzati finemente con l’aiuto di un mixer insieme a 3 cucchiai di acqua. (Questa miscela ha un sapore non neutro ed influenza la ricetta: si adatta bene, però, alle farine integrali, e alle preparazioni con del cacao ma non agli impasti dall’aroma delicato)