E’ una salsa dolce a base di cranberries (una bacca che veniva usata dagli Indiani d’America che è il mirtillo rosso americano) che è parte integrante del menù di Thanksgiving. Occorre immaginare l’epoca in cui nacque questa bellissima festa, dove Indiani e pionieri si sedevano ASSIEME allo stesso tavolo per ringraziare per il raccolto. Il tacchino dell’epoca aveva ovviamente un gusto molto più forte dei nostri, d’allevamento e questa salsa ammorbidiva quel retro gusto di “selvatico”.
Consiglio di usare anche il succo di cranberry che troverete nei negozi di frutta esotica oltre ovviamente i cranberries secchi.
In un pentolino mettete a bollire i frutti secchi – due piccole confezioni (meglio sciacquarli prima per eliminare la pattina untuosa) ricoprite abbondantemente i cranberries di succo e aggiungete almeno 5 cucchiai di zucchero, assieme mezza stecca di cannella che dopo toglierete.
La cannella è una grande protagonista del menù del Ringraziamento. E’ presente in quasi tutte le ricette.
Devo cuocere finché non inizia ad addensare. Solitamente 30/40 minuti.
La salsa avanzata (che in realtà sembra più una marmellata) è ottima anche spalmata sul pane. Lasciatela sempre a lato del tacchino perché è spiccatamente dolce e qualcuno potrebbe non gradirne più di tanto.
A dire il vero, tutti i miei commensali hanno sempre apprezzato…
Maria Lanzone