Anche voi avete sempre una piccola scorta di latte a lunga conservazione e solo all’ultimo momento, vi ricordate che sta per, o è appena, scaduto? Qui non si spreca nulla! Vi darò ora un paio di ricette e spunti, per preparare delle dolci coccole.
1) E’ un ottimo spunto per preparare uno dei dolci americani più noti il: rice pudding. Il budino di riso, che si trova spessissimo nella carta dei dolci negli U.S.A. La sua preparazione è davvero semplice il risultato….Buonissimo! Mettete a bollire un litro di latte, aggiungete circa 150ml di acqua, 150/200 gr. di zucchero, solo un pezzettino di stecca di cannella (perché dopo aggiungeremo quella in polvere) e quando raggiunge il bollore buttate 250 gr. di riso ARBORIO mi raccomando. A cottura ultimata (quando avrà raggiunto la consistenza che preferite, tenendo presente che raffreddandosi si addensa ancora un pò) stendete il budino in una teglia per lasciarlo raffreddare. Una bella spolverata di cannella in polvere per ultimare questo dolce. Va servito freddo e alcuni vi aggiungono la panna montata, la crema pasticcera, magari al cioccolato….Arrendetevi a una tentazione irrefrenabile di gola! Ho scoperto solo qualche anno fa che in Liguria, gli anziani soprattutto, amano la versione salata. Cuociono il riso nel latte e alla fine aggiungono anche il formaggio grattugiato. Ovviamente siccome lo mangiano subito e caldo, occorre che sia molto più liquido. L’ho provato e devo dire: niente male!
2) Mia madre invece amava fare la pasta in casa e cuoceva allo stesso modo gli spaghetti appena preparati…Non ci crederete, ma il gusto, la consistenza, tutto è completamente diverso rispetto al riso. E’ un dolce che ispira quasi tenerezza.
3) La ricetta insegnatami da bimba (infallibile, forse perché la preparavo da sola, già a 5 anni) per fare la “crema”, richiede molto latte. Più che le dosi, bisogna rispettare le proporzioni. Per OGNI UOVO (con 6 uova farcite una bella torta): un cucchiaio di zucchero, uno di farina e un bicchiere piccolo (100 ml) di latte. Filtrate e quando è sul fuoco, abbiate l’accortezza di girarla sempre in senso orario. Non so se quest’ultima indicazione sia frutto di una superstizione popolare, ma la giro sempre così, forse perché mi ricorda l’infanzia.
4) Se avete almeno 3 litri di latte da consumare e qualche ora di tempo, potrete preparare il “dulce de leche” all’argentina. Occorre fare bollire il latte, assieme a 1kg. di zucchero, fino a quando diventa denso. Potrete conservarlo a lungo, in un barattolo di vetro e usarlo per arricchire molti dolci, o semplicemente spalmarlo sul pane. I più golosi lo mangiano a cucchiaiate e come dar loro torto?