Decorare la tavola è anche UTILE!

Vi auguro di tutto cuore che le vostre cene siano sempre festose, gioiose e accompagnate da amici veri. Sappiamo però che nella vita capita di tutto ed è per questo che vi parlerò di questo “trucco” imparato nei decenni, moollltttooo utile.UTILE? Solitamente si pensa che addobbare la tavola sia bello, che crei un’atmosfera di festa, di attenzione e d’accoglienza verso i nostri    ospiti…verissimo, ma ora vi elencherò tutta una serie di motivi e di situazioni, in cui i vari tipi di addobbi danno una mano alla padrona di casa. Premessa molto importante: mettete SEMPRE in tavola qualcosa che possa essere letteralmente “cacciato in bocca” con disinvoltura, come delle olive, acini d’uva, tartine perché nel momento in cui iniziano a mangiare, l’atmosfera si distende…..

1) Per una serie di circostanze strane e imprevedibili, arrivano diverse persone che s’incontrano per la prima volta alla vostra cena, oppure volete “presentare” un amico tanto caro a un’amica conosciuta da poco, è molto probabile che l’atmosfera sia un pò tesa. In questo caso le decorazioni più particolari ed estrose saranno uno spunto di conversazione impersonale, che permetteranno agli ospiti di rompere il ghiaccio. Una delle mie decorazioni preferite (mi dispiace di non avere una foto) è un grande vaso di vetro basso e trasparente, dove metto sul fondo uno swarovski a forma di fiore, lo riempio d’acqua e aggiungo in superficie delle candeline galleggianti, già accese prima  che arrivino i commensali. Stanno tutti attentissimi affinché non si spengano, perché i riflessi che si creano sono ipnotici.  A volte, invento dei giochi, degli indovinelli, mettendo dei bigliettini accanto al piatto di ciascuno,assieme a una matita buffa (un piccolo regalo per ognuno, che rimarrà di ricordo della serata) promettendo una doppia porzione di dolce o un libro in regalo, a chi indovina per primo. Tutti si sentiranno subito più a loro agio e come diceva l’immenso Platone:”Si può scoprire di più su una persona in un’ora di gioco che in un anno di conversazione.” 2 ) Purtroppo (e ogni famiglia ha i propri parenti pestiferi) almeno una volta all’anno, ci tocca, invitare anche quella parente dal carattere insopportabile perché….poverina non l’ha invitata nessuno (chissà come mai???). Addobbate la tavola nella maniera più estrosa e assurda possibile! Perché? Perché così almeno svuoterà subito più della metà della sua dose di veleno, mentre voi sarete ancora ai fornelli per gli ultimi preparativi, risparmiandovi un pò di nervoso e, più importante ancora, la distrazione che avrete creato, le impedirà di accanirsi su qualcun altro! 3 ) Non sempre sappiamo chi arriverà a tavola fino all’ultimo minuto, perché un amico chiederà il permesso di portare un’altra persona e non sappiamo mai come finirà la serata. Dobbiamo accettare il fatto che ci sarà sempre qualcuno, che non avendo di meglio da fare, sfogherà le sue frustrazioni personali, criticandoci…E allora diamogli almeno del materiale nuovo su cui spettegolare! Se la tavola sarà troppo bella dirà che volevate mettervi in mostra, se sarà semplice e rustica dirà che è stata una cena sciatta….Ma se è originale….potrà solo dire che è “Strana”, giudizio, secondo me di cui andare assolutamente fieri! 4) Con quest’ultima eventualità finisce, grazie al Cielo, la carrellata di commensali antipatici.L’invitato stressato e magari anche un pò nevrotico. Anche a voi sarà capitato di sentirvi  a disagio perché un ospite (purtroppo per amor di onestà, devo ammettere che solitamente si tratta di uomini) girava come un avvoltoio, in assoluto silenzio e imbronciato, facendovi capire che il cibo doveva già essere nel piatto al suo arrivo. Se non tace è ancora peggio, perché brontola che è tardi, che è stanco, che ha girato mezz’ora per cercare posteggio e,oltre a provare compassione per sua moglie, vi sentirete (almeno a me succedeva, poi ho trovato il modo d’acquietarli) mortificati, perché non ci pensa nemmeno ad apprezzare il vostro invito. Soluzione? Se già conoscete il suo carattere, ma avete voglia di stare assieme ai suoi cari:antipasti freddi già in tavola! Così mangia e si calma. Oltre agli antipasti mettete diverse noci sparse sul tavolo, ma sempre senza schiaccianoci. A volte arrivo a dire che non ricordo più dove è finito, così con lo sforzo che farà per aprirle, per se e per gli altri, scaricherà un pò di tensione.Decorate con qualsiasi cosa abbiate in casa, anche con delle statuine (che non siano fragili), frutta, spezie, cuoricini, verdure,segnaposti creati dai vostri bimbi o da voi, magari mangiabili come un biscotto, qualche candela (non troppe perché, stranamente alcune persone s’innervosiscono e non ho mai capito il perché), tovaglie originali (nel mio articolo sul tè letterario inglese, spiego come ne ho creata una), ciotole d’acqua con dei petali…lasciate spazio alla vostra fantasia! Spero che questi suggerimenti SERVANO SOLTANTO a migliorare ancor più le vostre cene festose!