Il torrone morbido: un batuffolo bianco tutto da gustare!
Il torrone è uno di quei dolci tipici del Natale che ci accompagna per tutta la durata delle feste Natalizie. Insieme al Pandoro e al Panettone è quasi d’obbligo acquistare un torrone ed averlo in casa per sè, per amici e parenti. Ma perchè acquistarlo quando possiamo farlo in casa? Il torrone che ho scelto di realizzare è un torrone bianco morbido con mandorle e nocciole. La preparazione è semplice e breve e il risultato è spettacolare. Nulla togliendo a quelli in commercio ma il torrone fatto in casa è tutt’altra cosa 🙂 Ma soprattutto rappresenta un bellissimo pensiero da regalare a Natale e all’Epifania quando i dolci sono all’ordine del giorno.
Sembra un’impresa difficile ma vi assicuro che non lo è. La ricetta è del Maestro Montersino leggermente modificata nelle dosi. Indispensabile è avere il termometro digitale per controllare bene le varie temperature. L’anno scorso quando lo realizzai per la prima volta non avevo il termometro e ho agito un po’ ad occhio. Il risultato fu buono ma stavolta grazie al controllo delle temperature attraverso il termometro ne è uscito fuori un dolce quasi perfetto.
Vi sfido a provarlo!
Vediamo i passaggi per preparare il nostro Torrone bianco morbido 🙂
INGREDIENTI:
600 g di frutta secca a piacere
60 g di albume d’uovo
350 g di zucchero semolato
30 g di zucchero semolato
30 g di glucosio
240 g di miele (millefiori o acacia)
120 g di acqua
2 ostie formato A4 (o del formato che preferite)
PROCEDIMENTO:
La preparazione di questo torrone bianco morbido consta di pochi passaggi quasi tutti sul fuoco ed è necessario effettuarli bene. E’ quindi indispensabile preparare tutti gli ingredienti ed averli a portata di mano.
La prima cosa da fare è preparare una teglia (anche usa e getta di alluminio) dove avete intenzione di formare il vostro torrone. All’interno della teglia disponete il foglio di ostia sulla base (Fig. 1). Il mio era un foglio A4 che ho dovuto ritagliare dato che la teglia era più piccolina (28,5×23 cm di diametro).
Prendere poi gli albumi a temperatura ambiente e sbatterli un po’ con i 30 g di zucchero semolato (Fig. 2). Non devono montare completamente a neve (Fig. 6). Spostiamoci sul fuoco e prepariamo 2 pentole. In una pentola mettiamo tutto il miele (Fig. 3). In un’altra pentola mettiamo i 350 g di zucchero, l’acqua e il glucosio (Fig. 4).
Nel frattempo mettiamo la frutta secca che abbiamo deciso di utilizzare (io ho usato mandorle e nocciole) in una teglia o leccarda da forno ricoperta di carta forno (Fig. 5) e inforniamola a 100 °C in modo che tosti un po’ ma soprattutto che si mantenga calda al momento di versarla nella montata di albumi.
Accendiamo il fuoco sotto alla pentola dello zucchero con acqua e glucosio e aspettiamo che questo arrivi a circa 120 °C. Il raggiungimento di questa temperatura è per noi un campanello d’allarme che ci dice di accendere il fuoco sotto alla pentola del miele. Il miele aumenta di temperatura molto più velocemente rispetto allo zucchero e all’acqua.
Le temperature finali devono essere 125 °C per il miele e 146 °C per lo sciroppo di acqua, zucchero e glucosio.
Quando il miele avrà raggiunto la temperatura di 125 °C spegniamo il fuoco e versiamolo a filo nel composto di albumi che sta montando a velocità medio-alta (Fig.7). Successivamente allo stesso modo aggiungeremo lo sciroppo di zucchero e acqua non appena avrà raggiunto la temperatura di 146 °C.
In questa fase mi raccomando non spegnete mai la planetaria o lo sbattitore elettrico.
Dopo aver montato albumi, zucchero, miele caldo e sciroppo di zucchero e glucosio continuate a mescolare per circa 2 minuti e poi tuffateci dentro la frutta secca calda (Fig. 8), montate la foglia e mescolate a velocità lenta (per evitare che la frutta secca si rompa) per circa 1 minuto (Fig. 9).
Prendete poi la teglia e versatevi dentro tutto il composto. Per livellarlo aiutatevi con una spatola sporcata di olio (in questo modo non si attaccherà) e poi ponetevi sopra un altro foglio di ostia (Fig. 10).
Lasciate riposare il torrone bianco a temperatura ambiente (se volete potete mettere dei pesi sopra per farlo livellare ancor di più) per almeno 24 ore. Una volta trascorse le 24 ore sformatelo. Se avete difficoltà ricordatevi del trucchetto dell’olio così eviterete di attaccare tutto 🙂
Il nostro torrone bianco morbido è pronto! Gustatelo in compagnia oppure perchè no incartatelo con affetto e regalatelo alle persone che amate 🙂
Questo torrone è una droga, ne mangerei senza smettere mai!! Divino!
Grazie mille 🙂