Le gallette sarde,sono conosciute in tutta la sardegna, è una ricetta tramandata negli anni, sono dei biscotti fatti con lo strutto e l’ammoniaca, se conservati bene, durano anche una settimana, rimangono morbidi e friabili, molto buoni per una colazione da inzuppare nel latte o per un thè…
Vediamo insieme la ricetta:
Gallette sarde
Ingredienti:
– 500 g di farina
– 3 uova
– 180 g di zucchero
– 50 ml di latte
– 13 g di ammoniaca per dolci
– 90 g di strutto ( in alternativa si può utilizzare il burro)
– buccia grattugiata di 2 limoni
– 1 bustina di vanillina
– 1 pizzico di sale
per la decorazione
– acqua q.b. o albume leggermente sbattuto
– zucchero per la superficie
Procedimento
Lavorare a mano o in un robot da cucina. Sul piano di lavoro metter tutti gli ingredienti ad eccezione del latte e dell’ammoniaca.
Scaldare leggermente il latte in una bella tazza grande, versarci l’ammoniaca,comincerà subito a fare le bolle, e versare nell’impasto;continuate a lavorare.
L’impasto è simile alla frolla ma rimane un po’ più molle. Le dosi che ho dato non dovrebbero dare problemi, ma se troppo compatto aggiungere qualche cucchiaio di latte.
Mettete a riposare la pasta,avvolta nella pellicola per 10 minuti sul piano di lavoro.
Ora infarinate il piano da lavoro, stendete l’impasto, con l’aiuto di un mattarello, ad uno spessore di 5-10 mm, e tagliate con il coppapasta, le gallette tradizionali si presentano nella forma dei miei biscotti, tipo un fiore o a ciambellina.
Ora spennellare la superficie del biscotto con dell’acqua o l’albume, e ribaltatelo nel piatto in cui avrete messo lo zucchero
Posizionateli in una placca da forno rivestita, continuando così per tutti i biscotti.
infornare a 180° per 15-20 minuti, ma se il forno è caldissimo ne basteranno anche 10 circa, i biscotti dovranno essere molto cresciuti rispetto allo spessore di partenza, belli dorati in superficie e con la base chiara.
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