1 cucchiaino di sale ( se volete prepararela versione salata )
Procedimento:
Versate lo zucchero semolato in una pentola dal fondo spesso, piuttosto larga e alta, così che lo zucchero si distribuisca bene.
Mettete la pentola su fiamma dolce ed aggiungete il cucchiaio raso d’acqua.
Lasciate che lo zucchero si sciolga senza mescolarlo, vi basterà roteare la pentola per facilitare l’operazione di scioglimento dello zucchero.
Mentre lo zucchero si scioglie, se noterete sui bordi della pentola schizzi di zucchero eliminateli con un pennello inumidito con l’acqua.
Appena raggiunge una tonalità dorata mescolatelo con un cucchiaio di legno e spegnete il fuoco.
Fate molta attenzione, poiché il caramello impiega pochissimo a bruciare e diventare amaro ( quindi il mio consiglio è di toglierlo dal fuoco appena lo vedete della giusta colorazione ).
Una volta pronto il caramello toglietelo dal fuoco e lasciatelo intiepidire ma non molto.
Poi aggiungete il burro ( e il sale se volete la versione salata ) e mescolate per farlo sciogliere e incorporarlo al composto .
Ora montate la panna e versatela un cucchiaio alla volta nel caramello incorporandola con una spatola in silicone.
Mettete ancora sul fuoco il tegame fino a portare a bollore.
Una volta raggiunto il primo bollore, spegnete, e trasferite la salsa in una ciotola di vetro pulita e lasciatela raffreddare.
Raffreddandosi il caramello si addensa ed assume il classico colore marroncino chiaro, tipico della salsa mou.
La vostra salsa al caramello è pronta per essere servita e gustata!
Consigli:
Quando introducete il burro, il caramello ribollirà furiosamente per qualche secondo ( questo è il motivo per cui dovete usare una pentola alta e capiente ), poi il burro si scioglierà e tutto tornerà normale.
Se per caso vi fossero rimasti dei grumi di zucchero una volta pronta, passate la salsa al colino, prima di trasferirla nel contenitore.
Potete conservare la salsa al caramello in frigo fino a due settimane.