Ieri mattina la Pulce si è recata nella sua pescheria di fiducia (grazie Fiorella, approposito!!!) e ha posto la solita domanda :”Oggi cosa cucino?” Ormai la pescivendola è abituata a queste incursioni della Pulce nella scoperta di nuovi pesci da cucinare , pertanto le sorride sempre in modo gentile e le consiglia delle autentiche golosità. La Pulce ama tutto il pesce, purtroppo abitando in una regione dove il mare non c’è spesso si accontenta del decongelato, perché altrimenti non si può fare ; ma se trova un pesce fresco soprattutto pescato nei nostri mari non se lo lascia sfuggire. Come è accaduto ieri mattina, quando è stata attratta dal pesce lama (o pesce sciabola), così chiamato per la sua forma : sembra in effetti una lama affilata, è molto lungo ma sottile, la pelle è lucente e le carni tenere.Ecco la ricetta che ho realizzato con i tranci che ho acquistato .
Ingredienti per 2 persone :
4 tranci di pesce lama
una carota
uno scalogno
quattro cucchiai di farina
un cucchiaino di farina di semola
un cucchiaino di semi di finocchio
un bicchiere di vino bianco
due cucchiai di olive taggiasche
un rametto di finocchietto fresco per guarnire il piatto
olio evo, sale e pepe.
Laviamo e asciughiamo i tranci di pesce ; mondiamo la carota e lo scalogno, tritiamoli molto finemente .
In una larga padella facciamo rosolare le verdure con un filo di olio ; nel frattempo mescoliamo le due farine con i semi di finocchio e passiamo velocemente i tranci di pesce .
Uniamoli al soffritto di verdure e facciamoli insaporire 5 minuti per parte a fuoco alto ; sfumiamo con il vino bianco , mettiamo il coperchio e facciamo cuocere per altri 20 minuti abbassando il fuoco.
Trascorso il tempo di cottura , uniamo le olive taggiasche e facciamo insaporire il pesce per gli ultimi 5 minuti.
Serviamolo con un rametto di finocchietto , a piacere, e con un un buon bicchiere di vino bianco, magari un Vermentino, come ho fatto io!!!
Buon appetito!!!!