Il pandoro

  1. Questo che sto per illustrarvi è la ricetta del mio primo Pandoro di quest’anno  …ogni anno lo faccio e sempre con ottimi risultati cambiando e provando ricette ,ma quest’anno son voluta ritornare a qualche anno indietro riprovando la ricetta della mia amica Antonella del sito http://meleemore.blogspot.it/.Lei mi ha fatto conoscere questa strepitosa ricetta anni fa  a cui io avevo apportato solo la modifica sulla lavorazione con tempi e velocita’ diversi perchè noi lo facciamo con il mitico bimby e gia’ mi aveva entusiasmato
    Quest’anno ho voluto apportare una modifica anzi 3 ,usare tutta manitoba che mantiene bene la lunga lievitazione ,burro bavarese di quello buono e profumato e cioccolata bianca ,in mancanza di burro di cacao,la cioccolata bianca  da’ insieme al miele quel sapore tipico del pandoro artigianale ..devo dire che questa ricetta sta spopolando su FB ,in tante l’hanno provato e tutte ne sono rimaste entusiaste ..io ve lo propongo, a voi la scelta di provarlo o meno ….intanto vi stuzzico con le foto

    di seguito la ricetta con il bimby e con la planetaria
     Prima di iniziare a leggere la ricetta voglio spiegarvi  2 cose ,il lievito puo’ sembrare tanto ma non lo è alla fine l’impasto è bello ricco e ha bisogno di spinta ,se volete dimezzare il lievito fresco lo potete fare e allungate i tempi delle lievitazioni senza stare a guardare l’orologio ,imparare a guardare l’impasto, quando è ben lievitato e raddoppiato se non triplicato allora è pronto .Potete usare il lievito secco in bustina ma tutta la bustina perche’ a parer mio è piu’ lento e ha un bellissimo pregio ,a chi è sensibile agli odori questo a differenza dell’altro non si sente per nulla
    ricetta bimby
    Ingredienti
    Per la biga:
     1 cubetto di lievito di birra o mezzo cubetto o 1 bustina di lievito secco,  50 gr. di acqua,  100 gr. di farina manitoba
    Per l’impasto:4 uova intere 150 gr. di zucchero 250 gr. di burro meglio se bavarese 400 gr. di farina manitoba 1 bacca di vaniglia o alcune gocce di aroma vaniglia buccia grattugiata di un limone
    emulsione
    4 cubetti di cioccolato bianco peso tot 16/20 gr 15 gr di miele  + 120 gr di burro tolto dal totale
    1° giorno h. 19.30 PREPARAZIONE DELLA BIGA:
     Mettere nel boccale il cubetto di lievito di birra con i 50 gr. di acqua  1 min 37 ° vel 2
    Aggiungere i 100 gr. di farina:  30 sec vel. 3 e 1 min spiga,formare una palla, mettere in un contenitore e lasciare riposare in frigo tutta la notte.
    2° giorno h. 7.00- PRIMO IMPASTO:
    Mettere nel boccale la biga a pezzi, 50 gr. di zucchero, 50 gr. di burro , 150 gr. di farina, la buccia grattugiata del limone:3 min./ vel. 3
     inserire un uovo intero sempre a spiga senza tempo far assorbire
    aggiungere l’altro uovo impostare 3 min vel spiga.
    lavorare l’impasto 5 min vel spiga per farlo incordare
     Lasciare l’impasto nel boccale e lasciarlo lievitare fino a che non raddoppia.circa 1 ora e mezza
    Assicurarsi che il boccale si trovi in un posto caldo.
    Nel frattempo sciogliere la cioccolata a bagno maria ,spegnere e aggiungere 120 gr di burro a pezzi,e il miele amalgamare con una spatola ,formare una cremina e lasciarla in un luogo fresco ma non in frigo
    INCORDATURA
    l’IMPASTO SI PRESENTA BEN OMOGENEO ED ELASTICO E TIRANDOLO SU NON SI STRAPPA ED è TRASPARENTE
     IMPASTO LIEVITATO DOPO 1 ORA E MEZZA
    SECONDO IMPASTO:ore 9.00  Lavorare l’impasto nel boccale: 2 min./ vel.spiga
    Aggiungere all’impasto la vaniglia pura o l’estratto, 100 gr. di zucchero,250 gr. di farina  6 gr di sale :3 min./ vel.spiga
     Aggiungere  80 gr. di burro a temp. ambiente e tagliato a piccoli pezzi) vel.spiga il tempo necessario per farlo assorbire (circa 4 min. vel spiga)
    al termine inserire un uovo intero vel spiga quando questo è stato assorbito bene dall’impasto aggiungere l’altro uovo: impostare 5 min vel spiga e far incordare l’impasto
    Lasciare l’impasto nel boccale e lasciarlo lievitare fino a che non raddoppia. Ci vorranno 3 ore Assicurarsi che il boccale si trovi in un posto caldo.
     IMPASTO RADDOPPIATO IN CIRCA 3 ORE
    inizio 3° impasto ore 12,30
     A lievitazione raggiunta lavorare l’impasto nel boccale: 2 min./ vel spiga . e’ necessario aiutarsi con la spatola perché l’impasto si è attaccato al boccale introdurre a questo punto l’emulsione di burro e cioccolato,lavorarlo ancora a spiga per altri 5 min ,fare la prova lenzuolo .Cioè tirarlo su e se l’impasto è ben lavorato si stacca dal boccale e non si rompe.
      Imburrare ed infarinare lo stampo bene, formare una palla con l’impasto e poggiarlo nello stampo, coprirlo con la pellicola e lasciarlo lievitare in luogo caldo fino a che non raggiunge il bordo della stampo.
     Ottimo sarebbe il forno chiuso ,ci vorranno dalle 6 alle 8 ore A lievitazione avvenuta cuocere in forno ad una temperatura di circa 170° per circa 35/40minuti( ognuno si regoli in base al proprio forno). Se la superficie dovesse colorarsi troppo, coprire con un foglio di alluminio.Aprire il forno per controllare solo dopo i 30 min.  Sfornare e lasciarlo raffreddare bene. Cospargerlo di zucchero a velo.
    ricetta con la planetaria

Ingredienti
Per la biga:
1 cubetto di lievito di birra 50 gr. di acqua 100 gr. di farina manitoba

Per l’impasto:4 uova intere 150 gr. di zucchero 250 gr. di burro meglio se bavarese 400 gr. di farina manitoba 1 bacca di vaniglia o alcune gocce di aroma vaniglia Buccia grattugiata di un limone
4 cubetti di cioccolato bianco + 30 gr di burro tolto dal totale
se non fate l’emulsione il burro complessivo della ricetta è di 250 g

1° giorno h. 19.30 PREPARAZIONE DELLA BIGA: Mettere nella ciotola il cubetto di lievito di birra con i 50 gr. di acqua e iniziamo a scioglierlo Aggiungere i 100 gr. di farina: mettere la foglia es vel.1/1,5 formare un panetto, mettere in un contenitore e lasciare riposare in frigo tutta la notte.

2° giorno h. 7.00- PRIMO IMPASTO:
Mettere nella planetaria il gancio ,introdurre la biga a pezzi, 50 gr. di zucchero, 50 gr. di burro e iniziare a lavorare a bassa velocita’, aggiungere 150 gr. di farina setacciata,la buccia grattugiata del limone e lasciar assorbire la farina,iniziare ad inserire un uovo intero far assorbire ,aggiungere l’altro uovo . Lasciare l’impasto nella ciotola coprirlo e lasciarlo lievitare fino a che non raddoppia.circa 1 ora e mezza Assicurarsi che la ciotola si trovi in un posto caldo.
Nel frattempo sciogliere la cioccolata a bagno maria ,spegnere e aggiungere 120 gr di burro a pezzi,amalgamare con una spatola ,formare una cremina e lasciarla in un luogo fresco ma non in frigo

SECONDO IMPASTO:ore 9.00 Lavorare l’impasto, Aggiungere all’impasto la vaniglia pura o l’estratto, 100 gr. di zucchero,250 gr. di farina 6 gr di sale ,far assorbire tutta la farina Aggiungere  80gr. di burro a temp. ambiente e tagliato a piccoli pezzi) i inserire un uovo intero ,lasciar assorbire,quando questo è stato assorbito bene dall’impasto aggiungere l’altro uovo e far incordare l’impasto

Lasciare l’impasto nella ciotola e lasciarlo lievitare fino a che non raddoppia. Ci vorranno 3 ore Assicurarsi che la ciotola si trovi in un posto caldo.

inizio 3° impasto ore 12,30 A lievitazione raggiunta lavorare l’impasto introdurre a questo punto l’emulsione di burro e cioccolato,lavorarlo ancora a media velocita’,deve incordarsi l’impasto e fare la prova lenzuolo .Cioè tirarlo su e se l’impasto è ben lavorato si stacca dalla ciotola e non si rompe Imburrare ed infarinare lo stampo bene, formare una palla con l’impasto e poggiarlo nello stampo, coprirlo con la pellicola e lasciarlo lievitare in luogo caldo fino a che non raggiunge il bordo della stampo. Ottimo sarebbe il forno chiuso ,ci vorranno dalle 6 alle 8 ore A lievitazione avvenuta cuocere in forno ad una temperatura di circa 170° per circa 35/40minuti( ognuno si regoli in base al proprio forno). Se la superficie dovesse colorarsi troppo, coprire con un foglio di alluminio. Sfornare e lasciarlo raffreddare bene. Cospargerlo di zucchero a velo.

16 Risposte a “Il pandoro”

  1. ciao!! complimenti x il tuo sito e le tue splendide ricette!! volevo chiederti se per caso avevi la variante con l'utilizzo della pasta madre solida. grazie anticipatamente!!

  2. Anonimo ,ho fatto fare la conversione ad una mia amica amante della pm ,dunque 80 gr di pasta madre al raddoppio bella arzilla80 gr di Manitoba40 gr di acquaCon queste dosi fare la biga e poi seguirei esattamente la ricetta spero possa esserti utile e proverai il mio pandoro ,fammi sapere 🙂

  3. tutti i tempi sn indicativi anche la temperatura del forno ,nn tutti i forni sn uguali e ognuno conosce il suo cm cuoce e cm riscalda ,chi piu' sopra e chi piu' sotto xcio' devi trovare una temperatura giusta x il tuo pandoro in modo che cuocia uniformemente ,se te lo brucia fuori è troppo 170 mettilo a 160 max 165 e lascialo qualche minuto in piu' ..dopo farai la prova spiedino e controlli se ha bisogno ancora di n po' di cottura abbassi e lascia cuocere lentamente

  4. Complimenti X la chiarezza e completezza con cui hai scritto la ricetta ma se posso permettermi una osservazione secondo me c’è molto lievito. Proverò ( Nn so quando) la tua ricetta rispettando la tua ricetta e come ingredienti e le fasi del procedimento ma utilizzerò meno lievito e allungherò i tempi di lievitazione. Grazie X la ricetta

  5. Ciao Dame! Leggo solo adesso , ad un anno di distanza. Innanzitutto grazie per la fiducia! Come sai ho gia fatto questa tua versione e mi è piaciuta molto. Sono d’accordo con te, il lievito può sembrare troppo, ma anche secondo me và messa questa quantità proprio per sostenere l’impasto ; anche a me piace di più il lievito di birra secco proprio perchè non si avverte il fastidioso sapore nei lievitati. E proprio comne dici tu nulla vieta di dimezzarne le dosi allungando i tempi di lievitazione.
    Riproverò a farlo anche quest’anno e ti farò sapere. Ti mando un bacio forte forte forte.

    1. Anche quest’anno tutte a fare il nostro pandoro come l’anno scorso ,abbiamo spopolato ,ci dovrebbero pagare il copyright ahahahhah.Ammore ci dobbiamo seNtire presto ,un abbraccio

  6. Ottima ricetta, come sai l’ho già fatta lo scorso anno con moooolto meno lievito! Verissimo che si allungano i tempi… ma…. il sapore ne giova (la prima volta avevo seguito alla lettera la ricetta, quindi anche la quantità di lievito… la seconda invece con soli 6 gr.).
    Complimenti ancora!

    1. mia cara ricord, hai provato l’altra ricetta il pandoro senza sfogliatura, questo è diverso ,per me piu’ saporito ,ma buoni entrambie il lievito non si sente x nulla .Se ti ricapita di farlo prova questo 🙂

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