La paella alla mia maniera: il tipico piatto spagnolo preparato a modo mio. Buonissima da leccarsi i baffi.
INGREDIENTI PER LA PAELLA ALLA MIA MANIERA
Per 4 pers.
350 gr. di riso parboleid
Una cipolla rossa
Mezzo peperone
100 gr. di piselli
Un pomodoro rosso
Due calamari
Otto gamberi
Due bustine di zafferano
Un litro di brodo vegetale
Mezzo chilo di cozze
Cinque cucchiai di olio evo
Sale e pepe
PROCEDIMENTO
Pulire e lavare i calamari, tagliarli ad anelli. Lavare anche i gamberi eliminando solo la testa senza sgusciarli. In una larga padella antiaderente (paella): mettere l’olio, la cipolla rossa tritata, il mezzo peperone a dadini, i piselli, il pomodoro a piccoli dadini, i calamari, i gamberi e far insaporire insaporire per cinque minuti, aggiungere il riso, e le due bustine di zafferano sciolte nel brodo vegetale bollente, salare e pepare. Mescolare, coprire con un coperchio e cuocere senza più mescolare per 20 minuti, a metà cottura aggiungervi sopra le cozze pulite e lavate. Servire la paella alla mia maniera dopo averla lasciata riposare cinque minuti. BUON APPETITO
CURIOSITA’
LA PAELLA
L’origine del nome del piatto più famoso della cucina spagnola proviene dal nome della pentola nella quale si cucina, cioè “paella o paellera”. Infatti la “paella” è una padella alla quale è stato tolto il manico per sostiutirlo con due maniglie in grado di sostenere il peso della pietanza, possiede un diametro minimo di 20 cm e a seconda di questo varia l’altezza dei bordi e di consegunza anche il numero delle razioni da cucinare. Una paellera di 20 cm è indicata per una razione, di 28 cm per due razioni, di 30 per 3, di 40 per 8 e di 55 per 15 e così via fino ad arrivare a quelle gigantesche utilizzate nel corso di sagre paesane o avvenimenti particolari, come ad esempio partecipare al concorso dei “guiness dei primati”. Il materiale principale con il quale viene fabbricata una padella di qualità è il ferro lavorato a mano o in acciaio. Logicamente al giorno d’oggi i materiali in commercio sono molti e svariati.
tratto da Guida valencia