Spaghetto risottato alle alici

Lo spaghetto con le alici è un classico piatto di origine siciliana; probabilmente lo conoscete già tutti, ma oggi ve lo propongo con la mia ricetta personalizzata, sperando lo apprezziate!

La risottatura della pasta è un metodo di cottura piuttosto in voga in questo periodo. In pratica, consiste nel cuocere la pasta assieme al suo stesso condimento, aggiungendo acqua bollente salata, come si fa con un risotto, col mestolo, di tanto in tanto. Il vantaggio maggiore riguarda il fatto che la pasta è molto più cremosa di quella bollita normalmente; è inoltre importante appuntare che la pasta assorbe tutto ciò che il condimento perde durante la cottura tradizionale.

Lo svantaggio è che la risottatura, almeno per quel che riguarda la mia opinione, non si presta a tutti i tipi di pasta e a tutti i condimenti; è indicatissima con lo spaghetto, o con la pasta sottile (sedani, sedanini, fusilli) ma sconsigliata per paste più grosse o all’uovo (rigatoni, mezze maniche, fettuccine). Riguardo le salse, tutto ciò che è cremoso o a cottura lunga andrà bene: sughi, salse con verdurine, ragù, aglio olio e peperoncino, condimento a base di panna e giù di lì.

Ingredienti:

  • 320 g di spaghetti
  • 15 alici
  • 1 spicchio d’aglio
  • 2 cucchiai di limone
  • peperoncino
  • olio evo
  • mandorle tritate
  • 1/2 bicchiere di vino bianco
  • prezzemolo
  • 2 cucchiai di concentrato di pomodoro
  • 1 cucchiaio di panna
  • 10 capperi
  • 1/2 zucchina

Per prima cosa, tagliate le zucchine a rondelle sottilissime e friggetele in olio di semi. Scolate quando diventano visibilmente croccanti, salate e tenete da parte per guarnire il piatto alla fine.

pasta1Mettete a bollire 1,5 litri di acqua con un cucchiaio raso di sale; a parte prendete una padella antiaderente capiente, metteteci l’aglio in camicia, il pomodoro, 5 alici, una macinata di peperoncino, un cucchiaio di panna, il limone, i capperi dissalati e un filo d’olio evo. Accendete il fuoco e unite agli ingredienti gli spaghetti ed il vino. Versatevi sopra un po’ di acqua bollente, fateli ammollare velocemente e copriteli appena di acqua. Lasciate cuocere a fiamma bassa per 10 minuti, con il coperchio, girando ogni tanto per non far attaccare la pasta. Quando occorre, aggiungete acqua.

spaghi1 spaghi2 spaghi3Trascorsi i 10 minuti, scoprite e alzate un po’ la fiamma. Aggiungete un cucchiaio di mandorle tritate, il limone e altre 6 alici (le ultime 4 le userete come guarnizione), e continuate a versare acqua.

spaghi4

Quando saranno passati 17 minuti esatti dalla prima ebollizione della pasta, assaggiatela e scegliete il grado di cottura che preferite. Spegnete il fuoco e aggiungete un filino d’olio a crudo.

spaghifin

Una volta cotta, servite lo spaghetto a nido, con un’alice per guarnire, una generosa macinata di peperoncino, qualche mandorla a scaglia o tritata, le chips di zucchina e ovviamente…tanto prezzemolo!

spaghibis

spaghi8

Seguitemi su Facebook per restare sempre aggiornati con le novità!

https://www.facebook.com/incucinaconfloriana/