Pizza ” La Integrale “

Pizza  ” La integrale “

14915392_10209580735268292_5664738309527922634_n-2 14992007_10209580690307168_923442208112134926_n 15032194_10209580691907208_2419031534612564627_n-2

15095674_657525311095334_5467227051599051079_n-2

Ciao a tutti … eccovi di nuovo mammacivetta con   Pizza ” La integrale “

Questa ricetta e  preparazione, nasce grazie alla nuova collaborazione con  Molino DallaGiovanna , perchè oltre ad altre farine, che pian piano proverò,  mi è stato inviato un sacco di questa farina, che porta il nome “La Integrale ” …. siccome non l’avevo mai provata ….ho subito voluto sperimentare … 🙂

La Pizza  ” La Integrale ” mi ha colpito per due caratteristiche, la sua croccantezza e il suo gusto diverso dal solito. Mi è piaciuto molto anche l’impasto, perchè è stato molto facile da gestire e lavorare, sicuramente per le buone qualità della farina.

https://www.facebook.com/barbara.garavello/posts/10209573289282147?notif_t=feedback_reaction_generic&notif_id=1479304125336416

Eccovi quindi la ricetta per come l’ho fatta io e per come l’ho mostrata a voi nelle foto dei vari post… 🙂

15036648_657525181095347_425207686257833328_n

Pizza ” La Integrale “

Ingredienti

800 gr di farina ” La integrale ” Molino Dallagiovanna ” La Integrale “

600 gr acqua

40 gr di olio evo

15 gr di sale

120 gr di pasta madre solida ben rinfrescata

10 gr di malto oppure una bustina in polvere

Farcitura a piacere, com pomodoro, mozzarella , olive, salame piccante… Ognuno di voi userà ciò che più preferisce! Ad ognuno il suo gusto  🙂

Svolgimento

Per prima cosa dovete fare l’autolisi con acqua e farina. Consiglio di mettere tutta la farina e gr 500 di acqua, la rimanente acqua (100 gr) la mettete da parte per sciogliere la pasta madre e il sale.

15135925_10209580697907358_2159384974436435494_n-2

Trascorso il tempo del rinfresco della pasta madre, quindi circa 4 ore, potete disfare il vostro lievito nataurale in 80 gr di acqua, la cercate di spappolare, aiutandovi con una forchetta o un mix ad immersione.

Nella ciotola con acqua e farina, aggiungete il malto e la pasta madre sciolta nell’acqua e iniziate ad impastare, con una velocità media, quando la massa sarà ben amalgamata, aggiungete in più riprese olio evo e fate ben lavorare, alzando anche un po la velocità, aggiungete il sale sciolto nell’acqua, in due tre volte e fate incordare la massa, dovete trovarvi una pasta  elastica, che non si spezzerà , quando l’impasto si staccherà dalla pareti della ciotola, potete ribaltarlo su un piano di lavoro, leggermente unto di olio.

Sul piano, praticate qualche piega slap and fold e poi pirlate l’impasto , aiutandovi con un tarocco. Noterete da subito, la qualità della farina, perchè tra le mani avrete una pasta morbida e molto versatile da lavorare,  tra l’altro con un ottima capacità d’ assorbire acqua e liquidi.

Terminate le pieghe e la pirlatura, potete adagiare l’impasto in una ciotola unta di olioevo, coprite con pellicola e lasciate a T. A per almeno 40/60 minuti in modo che parta per bene la lievitazione. Trascorso tal tempo, io metto in frigo l’impasto, almeno per 15 ore circa.

Passato il tempo, anche a secondo dei vostri tempi , potete togliere l’impasto dal frigo e lasciarlo almeno 2 ore a temperatua ambiente, poi lo riponete sul piano di lavoro. Vi metto sotto la foto del mio impasto 🙂

15134744_657531757761356_6908600424333612904_n-2

A questo punto, potete praticare nuovamente un giro di pieghe e pirlatura e lasciate una decina di minuti a riposo. Ora, potete dividere la massa in palline a secondo delle vostre teglie .

15036736_10209580711947709_5350603735115807080_n-2

Una volta fatte le varie pezzature, potete adagiarla in teglia … mi raccomando di non tirarla con mattarello, ma semplicemente su  piano infarinato e con  una leggera pressione di polpastrelli 🙂

15056233_10209580727308093_1056055220097325534_n-2

Sfarinate la teglia solo di semola o farina per polenta, ricordatevi che se la tirate rischiate di rovinare  la lievitazione, come si nota in foto sotto, io metto un po di olio evo sulla superfice ed emulsiono , distendendola in tre volte circa, tra un massaggio e l’altro faccio passare almeno 10 minuti.

14956573_10209580707547599_3247174040700605247_n-2

Nel frattempo, se volete farcire con pomodoro, vi conviene mettere in ciotola la passata con olio evo e sale, e origano o basilico, così che  il condimento possa iniziare ad insaporirsi.

Quando avete finito di emulsionare l’impasto e quindi lo avrete disteso per bene, potete lasciarlo ancora tranquillamente lievitare almeno due ore… ma se preferite anche meno , io di solito faccio circa due ore in modo che si ristabilizzi per bene la lievitazione.

Dopo questo passaggio di qualche ora, preparate il forno e scaldatelo al massimo 250 gradi, statico. Adagiate nel frattempo il pomodoro condito, sulla parte sopra dell’impasto.

15073398_10209580728868132_849747214949847885_n-2

Quando la temperatura sarà raggiunta potete inserire la leccarda o la teglia nella parte inferiore,  io di solito faccio il primo piano partendo dal basso. Lascio 5 minuti , poi alzo la leccarda a metà e abbasso il forno a 220 gradi, lascio cuocere per circa 10 minuti, sempre forno statico. Trascorsi i minuti, apro e farcisco a piacere.

15036534_10209580729588150_417653006428197105_n-2

Chiudo lo sportello e metto modalità ventilato per gli ultimi 5 minuti, totale tempo di cottura 20 minuti, ora sfornate e gustate 🙂

La Pizza ” La Integrale ” è decisamente un’ottima preparazione , risulterà croccante e gustosa, rilevando il buon gusto della farina integrale, decisamente catturà il vostro palato lasciandovi un sapore unico e la voglia di rifarla!

Come sempre, resto a disposizione per chiarimenti 🙂

15170835_657525197762012_1310322263838413383_n-2

15073439_657525017762030_1305508912770618380_n-2

15179189_657524951095370_4746100141882197984_n

Una risposta a “Pizza ” La Integrale “”

  1. Che bella sicuramente anche buona al prox ordine acquisterò qst farina e la proverò qst ricetta della pizza.
    Grazie barbara buona serata❤️

I commenti sono chiusi.