Cannoli Siciliani

Cannoli Siciliani

 

Questa foto si riferisce alla prima ricetta.

Ciao a tutti voi, amici di Mammacivetta … Cannoli Siciliani.

I cannoli siciliani, li ho assaggiati nella loro terra natia, la Trinacria, Sicilia. Avevano colpito immediatamente il mio palato e avevano conquistato tutti i miei sensi. Matteo, un’amico di Trapani, ci ha ospitati , durante il viaggio di nozze … e ci portò a Dattilo , in un locale EuroBar. Li,  c’erano dei Cannoli spettacolari, veramente sublimi.

Ovviamente , il ricordo mi ha accompagnato negli anni, facendomi venir sempre voglia di provare a farli. Non ho mai trovato l’ispirazione e ne il momento giusto per sperimentare qualche ricetta.

Quando ho comprato il libro Tradizione in Evoluzione, del maestro Leonardo di Carlo, al suo interno ho trovato ben due ricette, e li mi sono detta: ” Questa volta li provo a fare, voglio fare i Cannoli Siciliani ! ”

Ci ho provato tre volte, la prima volta ho fatto molti errori. Non ho tirato abbastanza la pasta, era troppo spessa. Non ho fatto riposare la pasta e quindi non avevano le bolle.  La seconda volta, era già migliori, ma non come avrebbero dovuto essere. La terza volta, ho fatto la seconda ricetta più aromatica, decisamente più vicina, a mio umile parere a quelli che avevo assaggiato in Sicilia.

I cannoli siciliani, sono tra i dolci più conosciuti della pasticceria italiana e sono ormai preparati in tutti le pasticcerie d’Italia, sono diffusi ovunque e rientrano tra i prodotti agroalimentari tradizionali italiani.

La prima cosa da preparare, quando si vogliono fare i cannoli siciliani è la scocca, la cialda. Che dev’essere dello spessore giusto e soprattutto croccante. Il ripieno originale prevede la ricotta di pecora, che viene setacciata e zuccherata, poi volendo si possono aggiungere delle scaglie di cioccolato fondente. Si può anche mettere dell’arancia candita e spolverare di zucchero a velo alla fine.

I cannoli siciliani vengono anche decorati con granella di pistacchio, portano con loro l’aroma della vaniglia, cannella e nella prima ricetta anche il Marsala.

Non vi nego che per essere la terza volta , sono rimasta soddisfatta dei miei cannoli siciliani, perchè mi hanno fatto molti complimenti,  chi li ha assaggiati mi ha detto che erano strabuoni!

Certamente quelli che si trovano in Sicilia sono senza dubbio i migliori, ma io, da amatoriale, sono orgogliosa di averci provato e di aver raggiunto questo risultato.

Le ricette sono due. Vi consiglio di provarle entrambe. Sono nel libro del maestro Leonardo di Carlo , che ringrazio per avermi permesso di pubblicare le sue preparazioni.

La ricetta della crema di ricotta, l’ho avuta da Manuela Faruggia  

Manuela, è stata molto gentile , mi ha dato la possibilità di pubblicarla e si è resa disponibile alla condivisione. L’ho conosciuta nel gruppo del Maestro Leonardo Di Carlo fan club 

Nel gruppo, sono stati diversi gli amici , che mi hanno dato consigli per creare al meglio i Cannoli Siciliani, per questo voglio dire un grazie anche a loro. Per noi amatoriali è importante il confronto e se avviene in modo costruttivo abbiamo sempre modo di migliorare !!

Ma ora andiamo alle ricette… 🙂

 

 

Cannoli siciliani

Ingredienti:

500 gr di farina 00′ Universale  Molino Dallagiovanna

50 gr di strutto

50 gr di zucchero semolato

200 gr di Marsala

5 gr di succo di limone

10 gr di aceto rosso

5 gr di sale fino

Procedimento

Unire tutti gli ingredienti e impastare sino ad ottenere un composto sodo. Far riposare per 30 minuti ben coperto, ma il mio consiglio è di lasciare riposare almeno tutta notte l’impasto, altrimenti niente bolle 🙂   Stendere la pasta con una sfogliatrice, spessore 1-1,5 mm. Formare dei dischi di 10 o 12 cm. Avvolgere su canne. si lasciare . Per chi come me, non ha la sfogliatrice, suggerisco di assottigliare la pasta con la macchinetta per fare la pasta in casa.

Vi metto le foto dei vari passaggi, così avete modo di vedere come si creano. Per far aderire i due lembi usare un pennellino e poca acqua. Poi premete per bene per fissare la chiusura. Io, prima di friggere , lascio 10/15 minuti in frigo a riposo 🙂

Questa scocca si riferisce alla Ricetta 2

Cottura

Olio di arachide o strutto a 175°-180°C

Sgocciolare su carta assorbente e, una volta freddi, conservarli lontano da umidità (contenitorii ermetici) e da cattivi odori.

Cannoli siciliani 2

Ingredienti:

500 gr di farina 00′  Universale Molino Dallagiovanna

50 gr di zucchero semolato

50 gr di strutto

5 gr di sale fino

5 gr di caffè in polvere finissima

5 gr di cannella in polvere

5 gr di cacao amaro 22/24

1 gr di vaniglia in polvere

100 gr di uova intere

100 gr di vino bianco

 

Crema di ricotta di Manuela Farruggia

500 gr di ricotta di pecora

250/280 gr di zucchero semolato

Gocce di cioccolato

La  ricotta di pecora fresca, deve scolare in frigo almeno 24 ore. Una volta che avrà scolato per bene , trascorse le 24 ore, passatela nel mixer e poi al setaccio, con maglia fine.

 A questo punto, terminato il setaccio, aggiungete 250/280 gr di zucchero semolato. Mescolare per bene e far riposare altre 24 ore in frigo. Ricordate di mescolare la crema almeno ogni ora, cosi si renderà più facile lo scioglimento dello zucchero.

Posizionate poi, trascorso il tempo, in  sac a poche . Prima,  potete aggiungere a secondo dei gusti personali, scaglie o gocce di cioccolato, canditi , scorzette d’ arancia candita.

Riempite i Cannoli Siciliani e servite.

 

 

3 Risposte a “Cannoli Siciliani”

  1. Bravissima, Barbara! Quale delle due ricette è risultata più croccante?
    Un suggerimento per la crema di ricotta: io lo zucchero lo metto dopo averla fatta scolare, lo mescolo e lo metto in frigo per una notte. Poi la passo al setaccio e la condisco. Non solo si velocizzano i tempi, ma la ricotta con lo zucchero ormai sciolto è più facile da setacciare.

I commenti sono chiusi.