Zeppole fritte per la festa del papà
Il 19 marzo è la festa del papà e c’è ‘usanza di preparare un dolce buonissimo che si presta alla cottura al forno, più delicata, oppure fritta, più calorica ma con tantissima bontà, la zeppola di san Giuseppe.
Tempo fa si preparavano queste zeppole friggendole per strada e venivano servite calde ai passanti, poi pian piano sono entrate nelle nostre case ed ogni famiglia ha la sua ricetta e la sua cottura. Questo dolce viene servito guarnito da buonissima crema pasticera ed amarene e spolverizzate di zucchero a velo. In molte vetrine di pasticcerie di Napoli si vedono in bella mostra zeppole fritte ed al forno.
Ingredienti:
- 250 g acqua
- 55 g burro
- pizzico di sale
- 3 uova medie + 1 tuorlo
- 150 g di farina 00
Crema pasticcera:
- 2 tuorli (circa 16,5 ognuno)
- 22,5 g maizena o amido di mais
- 200 g latte intero
- 70 g zucchero semolato
- 50 g panna
- vainiglia
- 50 g zucchero a velo
Amarene
- 20 amarene (3 per zeppola)
Preparazione:
Prepariamo per prima cosa la crema pasticcera mettendo latte, vainiglia e buccia di limone sul fuoco medio (io non ho aggiunto la panna aumentando il latte a 250 g). Montiamo le uova con lo zucchero e quando sono gonfie aggiungere l’amido di mais. Versare questo composto nel latte e far cuocere fino a quando la crema non si addensi. Far raffreddare mettendo la ciotola in acqua fredda o ghiaccio e coprendo la superficie con pellicola per evitare a contatto per evitare di far fare la pellicola alla crema.
Prepariamo la pasta da bignè mettendo a bollire acqua, burro e sale. Quando l’acqua bolle versare la farina tutta in una volta, mescolare e continuare la cottura fino a quando non si forma una palla di impasto. Mettere a raffreddare per circa 30 minuti. Trascorso questo tempo lavorare l’impasto aggiungendo le uova 1 per volta fino ad ottenere un impasto liscio. Versare l’impasto in una sac a poche dove abbiamo inserito un beccuccio di metallo dentellato largo circa 1,5 cm a 2 cm. Su carta forno fare un giro ad anello di impasto e ripassare su di esso facendo un secondo giro in altezza, cioè sovrapponendo i due giri di impasto. Ritagliare la carta forno in modo da avere delle singole ciambelle. Friggere in olio profondo ogni zeppola singolarmente per evitare che la temperatura si abbassi se ne mettiamo troppe insieme a cuocere. Messa la zeppola in olio vedrete che la carta forno si staccherà da sola, toglietela e far cuocere per circa 3/4 minuti senza girare la ciambella, nel senso di farla prendere un colore ambrato prima di voltarla dall’altro lato per farla cuocere.
Mettiamo a sgocciolare su carta assornebte da cucina.
Friggiamole tutte allo stesso modo e quando sono tutte cotte guarniamo le zeppole fritte di san Giuseppe su un vassoio, le guarniamo con la crema pasticcera in una sac a poche con beccuccio dentellato e su di essa poggiare 3 amarene per zeppole.
Spolverizziamo le zeppole di zucchero a velo.
N.B……..Quando friggete fate cuocere per qualche minuto in più la zeppola appena messa nell’olio senza rigirarla subito altrimenti in cottura si apre e non cresce bene ed assorbe più olio.
Ottime, io le preparo sempre per mio marito che ne va matto
E allora domani le preparerai di diritto!!
brava!!!
Buonissime, io le faccio al forno, ma immagino che buone fritte !
Fritte è tutt’altra storia anche se sono buone anche quelle al forno
Che golosità le tue zeppole Patry!! Mi hai fatto venire voglia di preparale!!
E allora vai preparale che la festa del papà è vicina!!
Golosissime, non le ho mai fatte fritte
Sono buone sia fritte che al forno, ma fritte danno una carica in più
che meraviglia!!!
Grazie mille!!
Ogni scusa è buona per friggere!
Ovviamente si!!!
Sono meravigliosamente buone!!!! Io le adoro!!
Anche io e fritte ancor di più!!