Chiamatela torta salata, chiamatela quiche, se vi sentite chef da nouvelle cousine, sempre quella è!!
Le torte salate sono secondo me, le regine dei buffet tra amici. Veloci da fare, facili e soprattutto, potete prepararle prima, per poi godervi la compagnia dei vostri commensali senza dover spadellare all’ultimo minuto.
Ecco un’idea per una torta salata che, nonostante gli ingredienti possano sembrare troppo pesanti da digerire, risulta al palato di una leggerezza e delicatezza meravigliose. Io ho usato come base una brisè già pronta, perchè andavo un po’ di fretta, ma nessuno vi vieta di prepararvela in casa se volete.
INGREDIENTI:
Un rotolo di pasta brisè
una patata grande
mezza cipolla
100 grammi di speck tagliato a julienne
200 ml. di panna da cucina
2 uova intere
grana grattugiato q.b.
2 cucchiai di olio extravergine
prezzemolo
sale
pepe
Per prima cosa, preparatevi la cipolla e la patata a fettine sottilissime.
Scaldate l’olio in una padella antiaderente e fate sfrigolare la cipolla con lo speck.
Aggiungete le fettine di patata, salate pochissimo, perchè lo speck è già saporito di suo e rosolate il tutto finché le patate non saranno morbide. Spegnete il fuoco.
Mentre in padella tutto sfrigola,
in una ciotola sbattete le uova, unite la panna, il prezzemolo ed il grana, salate e pepate a piacere.
Versare speck e patate ormai intiepidite nel composto ed amalgamate per bene il tutto.
In una pirofila da forno tonda, stendete con la sua carta la pasta brisé , facendola bene aderire ai bordi, abbiate cura che i bordi della pasta brisè siano un poco sollevati ai lati, perchè dovranno fare da contenitore per il ripieno un poco liquido. Bucherellate con i rebbi della forchetta il fondo della brisè. Versatevi dentro il composto e livellate. Ripiegate i bordi della brisè sul ripieno.
Mettete in forno mezz’ora circa a 200 gradi, se doveste notare che il sopra si scurisce troppo, abbassate il forno a 180° .
CONSIGLIO: siccome il fondo tende a rimanere crudo, visto che il ripieno è umido, negli ultimi 10 minuti di cottura, quando già l’interno ed i bordi si sono perfettamente solidificati, io esco la mia torta dalla teglia, e la appoggio direttamente sulla leccarda del forno, in modo che si cuocia perfettamente ed in fretta anche sotto.