Ammetto che i crauti classici che mettono negli hot dog non mi piacciono.
In compenso, di questi ne mangerei a tonnellate. Ottimi come contorno per carni o pesce, da servire freddi, quindi potete tranquillamente prepararveli anche molto tempo prima.
Gli ingredienti sono pochissimi :
mezzo cavolo cappuccio
una cipolla grossa di tropea
sale
olio extravergine
una spruzzata d’aceto bianco
I crauti, per chi non lo sapesse, non sono altro che cavolo cappuccio (per intenderci, quello che sembra un pallone verde liscio nel banco delle verdure, da non confondere con la verza, che è anch’essa incappucciata, ma è più scura e riccia) cotto con la cipolla e sfumato con l’aceto.
Non so cosa ci sia in quelli confezionati, ma una cosa la so, fatti in casa, sono molto più buoni ed il sapore è più leggero e delicato. Io ne farei a vagonate e li abbino praticamente a qualsiasi cosa.
Avrete bisogno di una padella bella grande, perchè una volta tagliato, il cavolo è molto voluminoso.
Il bello del cavolo cappuccio è che dovete lavarlo solo all’esterno, togliete le prime foglie magari, perchè potrebbero essere non in ottimo stato.
Tagliate, sul tagliere, il cavolo a fettine sottilissime e mettetelo da parte in una ciotola.
Fate lo stesso con la cipolla, ricavate fettine sottili.
In padella mettete due cucchiaiate d’olio e due d’acqua, spargeteci sopra il cavolo e la cipolla e fate appassire, girando col cucchiaio di legno. Quando il cavolo comincia ad ammorbidirsi, salatelo e se occorre, aggiungete un pochino d’acqua.
A metà cottura ( in tutto ci vorrà mezz’ora circa, dipende se li volete croccanti o morbidi ), aggiungete una spruzzata d’aceto e fate sfumare a fuoco vivace.
Aggiungere se occorre ancora un goccio d’acqua e terminare la cottura.
Servire freddi o a temperatura ambiente.
CONSIGLIO: se volete che i vostri crauti servano come accompagnamento per i vostri secondi, conviene farli cuocere meno e lasciarli croccanti, se invece li volete per metterli dentro gli hot dog, cuoceteli un po’ di più.