Castagne lesse o bollite
Un piatto tipicamente autunnale e invernale le castagne lesse o bollite. Sono molto semplici da preparare basteranno delle castagne già sgusciate e pulite della buccia che potranno essere aromatizzate con alloro o, anche, il finocchietto selvatico e arricchite con l’aggiunta di fichi secchi o delle carrube. Preparerete così un piatto naturalmente dolce e genuino, uno di quei piatti della tradizione che preparavano le nostre nonne con prodotti poveri della campagna quando non c’erano tanti dolci come oggi e, quindi, per addolcirsi un po’ si utilizzano prodotti naturali e tanta frutta secca.
A me questi piatti piacciono tanto!!!
Ingredienti:
- Un kg di castagne secche semimorbide
- Tre fichi secchi
- Un paio di foglie di alloro
- Un cucchiaio di zucchero
- Una carruba (facoltativa)
- Semi di finocchietto selvatico (facoltativo)
- Un cucchiaino di sale
Preparazione:
Innanzitutto mettete in ammollo le castagne per 15 minuti. Quindi risciacquate e procedete con la cottura.
In una pentola alta e capiente mettete le castagne, aggiungete la carruba a pezzetti, i fichi secchi, lo zucchero, l’alloro e coprite con l’acqua, che deve superare almeno per tre dita la superficie delle castagne.
La cottura dovrà essere molto lunga e lenta occorrerà circa un’ora. Infatti una volta che l’acqua ha raggiunto il bollore iniziate a prendete il tempo.
All’ inizio mantenete il fuoco alto almeno per 10 minuti, un quarto d’ora dopo che l’acqua è arrivata a bollore. Quindi abbassate la fiamma a fuoco medio e lasciate cuocere le castagne lesse o bollite per 45 minuti circa. Se durante la cottura dovesse mancare acqua aggiungete acqua bollente.
Le castagne saranno cotte quando assaggiando le saranno gustose e morbide al palato… In questa versione dolce potrete gustarle come spuntino o anche come dolce dopo cena.
Variante sul tema: Le castagne lesse o bollite possono essere utilizzate anche per la preparazione di piatti salati come la pasta come paccheri con zucca e castagne o mafaldine con fagioli e castagne. In questo caso evitate l’aggiunta del cucchiaio di zucchero durante la cottura.
E… buon appetito…
by Annagaia