• 300 gr di Farina Caputo Fioreglut
• 110 gr di farina Glutafin o farina revolution o farina Max free per pane
• 70 gr di farina Farmo per pane e pizza
• acqua
• 15 gr + 3 gr di lievito di birra fresco
• 50 gr di strutto
• 100 gr di pecorino romano
• pepe abbastanza (dipende dal proprio gusto ma si deve sentire)
• 100 gr di cicoli di maiale
• 150 gr di salame a cubetti
• 100 gr di pancetta a cubetti
• 150 gr di caciocavallo a cubetti
• sale qb

Preparazione del casatiello napoletano ripieno senza glutine:

Per la preparazione del casatiello senza glutine io utilizzo il doppio impasto, perché gli impasti pesanti, fatti con aggiunta di grassi e condimenti vari, hanno una lievitazione molto lenta.

In primis miscelate le farine senza glutine e tenete da parte, quindi procedete con la preparazione del lievitino con:

• 15 gr di lievito di birra fresco
• 150 gr di mix di farina senza glutine
• 200 gr di acqua tiepida

Mettete tutti gli ingredienti nel cestello della macchina del pane avviando il programma impasto veloce: dieci minuti di impasto, poi 30 sec di riposo , impasto per altri 10 minuti. In alternativa potete utilizzare la planetaria facendo alternare a momenti di lavorazione momenti di riposo.

Lasciate lievitare il lievitino nel cestello della macchina del pane fino a che non triplichi il suo volume. Ci vorranno circa 2/3 ore.

A questo punto aggiungete:

• 150 g di acqua
• 1 cucchiaino di zucchero
• 5 gr di lievito di birra
• la restante farina
• 12 gr di sale
• 30 gr di sugna o strutto

Fate impastare il tutto nella macchina del pane col programma dell’ impasto e lievitazione, lasciando lievitare per 4/5 ore. L’impasto triplicherà il suo volume.

Dopo la seconda lievitazione, si procede con la preparazione del casatiello senza glutine.

Scaravoltate l’ impasto sulla spianatoia infarinata, lasciandone un pezzetto da parte che servirà per guarnire. Tamponando l’impasto ricavatene un rettangolo. Farcite con il pepe nero, i salumi e il caciocavallo tagliati a pezzetti, i cicoli tagliuzzati e il pecorino grattugiato, il restante strutto a fiocchetti di qua e di là. Arrotolate il rettangolo in modo da avere un salsicciotto che andrete ad attorcigliare su se stesso, come a strozzarlo. Mettete in un ruoto a forma di ciambella unto con lo strutto.

Posizionate le uova in modo simmetrico sul casatiello e coprite con dei salsicciotti, fatti con l’ impasto messo da parte, disponendoli a forma di croce.

A questo punto procederete con l’ultima lievitazione che potrete fare in due modi: lievitazione a temperatura ambiente, in questo caso lasciate lievitare altre 4-5 ore, fino a quando il casatiello senza glutine non sarà raddoppiato di volume; lievitazione in frigo, in questo caso coprite con della pellicola trasparente e lasciate lievitare in frigo per 12 ore, quindi tirate fuori dal frigo, lasciate riposare un’oretta a temperatura ambiente se fa caldo o in forno con la luce accesa.

Procedete alla cottura del casatiello gluten free.

Infornate per 50 minuti circa, in forno già rovente a 220° per i primi 15 minuti e a 200° per il restante tempo, mantenendo all’interno un pentolino con acqua almeno per una trentina di minuti.

Una volta dorato in superficie il casatiello senza glutine sarà pronto per essere gustato con fave fresche e pecorino stagionato.

Una delizia da non perdere…

Qualche curiosità: Da cosa deriva il nome di questo delizioso rustico partenopeo? Il caso, ossia il formaggio in origine l’unico ingredienti insieme al grasso di questo lievitato perchè prodotti poveri che tutti i contadini avevano a disposizione. Idem la presenza delle uova nell’impasto e come guarnizione perchè allevavano galline ed era facile avere a disposizione le uova. 

Tipicità pasquale: Infatti sia la presenza delle uova che della croce è un riferimento simbolico alla Santa Pasqua. Le uova rappresentano la rinascita e la croce preparata con l’impasto indica la crocifissione di Cristo in uno con la benedizione.

                                                                           by Annagaia