Confettura extra di arance amare

Ingredienti:

Kg. 1 di arance amare (peso netto)

Gr. 750 di zucchero semolato

1 limone solo il succo

1 stecca di cannella

 

Preparazione:

Lavare molto bene le arance, poi, con un coltello affilatissimo o con un pela patate, tagliare la buccia superficiale facendo attenzione ad asportare il meno possibile di scorza bianca. Pesate la metà di quelle ottenute e tagliatele a julienne.

Pelare i frutti a vivo cercando di asportare la parte bianca con un coltello molto affilato. Una volta pelate tutte le arance, tagliarle a fette ed eliminare i semi, facendo attenzione a conservare tutto il succo e l polpa, quindi pesartele. In base al peso delle arance calcolate il peso dello zucchero.

Mettete le arance e la stecca di cannella in una terrina, dopo averle mescolate con metà dello zucchero a disposizione, tenetele a macerare per almeno 24 ore.

In una casseruola portate a bollore dell’acqua nella quale, appena iniziano le prime bollicine, versate le scorzette, già tagliate a julienne, e fatele bollire a fuoco vivo per 10 minuti. Scolatele rimettete dell’acqua pulita a bollire ed appena pronta versatevi nuovamente le scorzette che farete sobbollire per altri 30 minuti. Scolatele per la seconda volta, passatele nella carta assorbente e mettetele da parte.

Prima di iniziare la preparazione della confettura sterilizzate i vasetti e i tappi, ovviamente già lavati ed asciutti. Vi sono diversi metodi per sterilizzare i barattoli in vetro per le confetture “Bollitura – Forno – Microonde – Lavastoviglie”. Io personalmente preferisco usare la sterilizzazione in forno perché è un metodo semplice e veloce. Accendete il forno ad una temperatura di 130° (non alzate oltre la temperatura in quanto i vasetti potrebbero spaccarsi). Mettete i vasetti ed i tappi in una teglia, stando attenti a non farli toccare l’uno all’altro, infornateli (nel forno preriscaldato) per 20 minuti; poi abbassate la temperatura a 80°/100° e teneteli così sino a quando arriva il momento di invasare.

A questo punto iniziate la cottura della confettura, mettendo in capiente tegame la polpa ed il succo delle arance, che avete già fatto macerare, ed iniziare cuocerle a fuoco delicato. Dopo circa una decina di minuti che le arance sobbolliscono, eliminate la stecca di cannella e con il mixer ad immersione, date una frullata. Quindi aggiungete il succo del limone, le scorzette ed il rimanente zucchero, mescolate bene e continuate a fare cuocere la confettura per altri 30 minuti circa (dipende da quanto succo contengono sono i frutti), mescolando costantemente.

In ogni caso la prova principe di cottura completa resta la goccia che si addensa subito sul piattino freddo da frigorifero.

Una volta pronta, immediatamente distribuite la vostra confettura di arance amare, ancora bollente, nei vasetti aiutandovi con un imbuto ed un mestolo (ed un panno pulito per toccare i vasetti caldi). Chiudete ermeticamente i vasetti con i coperchi e capovolgeteli su un piano per creare il sottovuoto. Rimuovete i vasetti solo quando saranno freddi, e procedete alla seconda sterilizzazione che serve per eliminare eventuali batteri ancora presenti e garantire la stabilità del sottovuoto.

Per la sterilizzazione ponete i vasetti già freddi (avvolti singolarmente in dei canovacci) all’interno di una pentola con i bordi alti (devono almeno superare il vasetto più alto, se usate dei vasetti di diversa dimensione, di almeno 10 centimetri) e riempitela di acqua fredda. Mettete sul gas a fuoco vivo sino a quando inizia il bollore, poi abbassate la fiamma a media e fate sobbollire per 30 minuti. Passato il tempo stabilito spegnete e fate raffreddare senza toccare nulla coprendo con un coperchio sino a quando acqua e vasetti saranno completamente freddi.

La confettura di arance amare, dopo la sterilizzazione, dovrà restare per almeno un mese prima di poter essere consumata; questo tempo permette di verificare la formazione di eventuali muffe. Se dopo trascorso il mese di riposo non notate alcun segno di muffe vuol dire che la sterilizzazione ed il sottovuoto sono andati a buon fine. In caso contrario eliminate i vasi che contengono le muffe. Trascorso il tempo necessario potete consumare la vostra confettura di arance amare sino ad un anno dalla preparazione.

 

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