Taralli pugliesi all’olio di oliva dorati e croccanti

C’è ancora qualcuno che non conosce i taralli pugliesi? Penso proprio di no! Questa che vi propongo è la ricetta della mia amica Mina, pugliese doc, è stato proprio grazie ai suoi preziosi consigli che ho preparato per la prima volta i taralli con le mie mani.

taralli

Ho sempre acquistato i taralli al supermercato già pronti, ma che soddisfazione prepararli da sola…..e che sapore diverso.

I taralli sono dei croccanti stuzzichini spezzafame da mangiare da soli oppure abbinato a formaggi e salumi. Sono croccanti e deliziosi…….

Ingredienti

500 gr. di farina

200 gr di vino bianco

100 gr di olio extravergine di oliva

un pizzico abbondante di sale

semi di finocchio, peperoncino, pepe ecc

taralli

Mettere la farina all’interno di una terrina oppure l’impastatrice o li bimby, aggiungere il sale, l’olio extravergine di oliva e il vino bianco e mescolare bene gli ingredienti. Se si desidera si possono aromatizzare i taralli con i semi di finocchio, il pepe oppure il peperoncino. Io li preferisco al naturale.

Lavorare a lungo fino ad ottenere un composto elastico. Lasciare riposare coperto da un canovaccio per 30 minuti circa.

Prendere l’impasto e tagliarlo a pezzetti, da ogni pezzetto ricavare dei bocconcini del peso di circa 8-9 gr, in modo da avere i taralli più o meno della medesima dimensione ed avere così una cottura omogenea.

Schiacciare ogni gnocco di pasta rotolandolo sotto i palmi delle mani, come si fa per gli gnocchi di patate, ottenendo un cordoncino lungo circa 7 o 8 centimetri non troppo sottile

Unire gli estremi e sigillarli con la punta delle dita conferendogli così la classica forma a goccia oppure tondeggiante.

Nel frattempo mettete a bollire una casseruola con dell’acqua non salata.

Quando giunge a bollore buttare all’interno 10 o 15 taralli, aspettare che tornino a galla e quindi scolarli, appoggiandoli sopra un canovaccio asciutto.

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Lasciar asciugare coperti per un paio di ore, accendere il forno a circa 180° circa, infornare per 20 minuti o fino a che i taralli risulteranno dorati. Far raffreddare e …….gustare

 

Pubblicato da daleccarsiledita

Il mio nome è Paola, sono senese . Sono sposata da 30 anni, ho 2 figli di 25 e 27 anni. La cucina, insieme all'informatica e al cinema è uno dei miei hobby.......creare mi rilassa. Da qualche mese sto cercando di curare le foto delle ricette, spero di imparare sempre di più e sempre meglio.

18 Risposte a “Taralli pugliesi all’olio di oliva dorati e croccanti”

  1. Qualche anno fa ho mangiato in Puglia delle freselline piccanti e friabili, grandi quanto una moneta da due euro, piccolissime ma buonissime, con sopra delle cozze o altri frutti di mare crudi… una bontà ineguagliabile che non ho più provato… Si possono fare con questo impasto? Grazie

    1. Ciao Michele, l’impasto delle friselle è diverso da quello dei taralli. Puoi comunque fare una prova, qualunque creazione farai con questo impasto sarà sicuramente buono. Fammi sapere!

  2. La ricetta indicata sembrerebbe essere molto semplice, e dai commenti degli altri utenti sembra che la riuscita sia una certezza. Mi sono ripromessa molte volte di provare a fare i taralli pugliesi Homemade ma poi mangiando i miei taralli preferiti made antoniofiore.net mi chiedo se ne valga effettivamente la pena. Li consiglio vivamente, sono ottimi in tutte le varianti proposte, e soprattutto fatti con ingredienti genuini come tradizione vuole.

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