Ribollita
La ribollita, o la minestra di pane è semplicissimo nella preparazione, si prepara in inverno perchè gli ingredienti che si usano si trovano prevalentemente nella stagione fredda. Ve la consiglio vivamente, se amate piatti semplici e sani, quelli di una volta
Mi ricordo quando ero piccolina, mia mamma la preparava, la metteva in tavola, toglieva il coperchio della pentola di coccio e un profumo fantastico si spargeva per tutta la cucina, affondava il romaiolo nel coccio e riempiva i piatti con questa minestra fumante……che bei ricordi! Ancora oggi a distanza di anni ripenso con piacere a quei momenti passati, la nostra famiglia riunita intorno alla tavola a gustare questa prelibatezza. Regnava un religioso silenzio……
Ingredienti per 4-6 persone
un mazzo di cavolo nero
mezza verza
un paio di patate del peso di 300-400 grammi
mezzo bicchiere di passata di pomodoro
fagioli cannellini e borlotti 600 gr.
sedano, carote e cipolla
olio mezzo bicchiere
pane toscano
sale e pepe
Il procedimento è semplice ma abbastanza lungo, ma il risultato ripaga la fatica fatta
Per fare un’ottima minestra di pane sarebbe meglio cuocere i fagioli anzichè usare quelli già pronti in scatola
Incominciamo lavando le verdure e tagliamole a pezzetti, togliere la costola centrale dal cavolo nero perchè è dura..
Mettere in un tegame possibilmente di coccio l’olio, un battuto fatto con carota, sedano e cipolla, mettere sul fuoco e rosolare le verdure fino a che non sono appassite unire la verza ed il cavolo nero tagliati a fettine, far cuocere con il coperchio fino a che le verdure hanno perso un pò del loro volume, aggiungere le patate tagliate a quadrettini, la salsa di pomodoro ed un litro circa di acqua e dado vegetale.
Cuocere per almeno un’ora, po aggiungere la metà del fagioli cotti passati al passatutto, mescolare, regolare di sale e pepe.
Se è necessario aggiungere un pò di brodo vegetatale. Per ultimo mettere ne coccio gli altri fagioli interi. Prolungare la cottura per un’altra ora a fuoco bassissimo e coperto.
La minestra non deve essere asciutta, ma morbida. Farla raffreddare e mettere in frigo
Il giorno successivo mettere la minestra sul fuoco e portarla a bollore, ecco perchè si chiama ribollita) sistemare nel fondo dei piatti un paio di fette di pane toscano tostato e versarvi sopra qualche ramaiolo di minestra fumante.
Gustare…..
Anche da noi in Campania si usa farla senza patate e verza pero’ ed è buonissima ,io ci metto i fagioli e il pane casareccio come te .Buonissima hai ragione ,sazia e fa bene ,bravissima
Hai ragione Damerinda, è una minestra povera ma buonissima
sembra buona!!
la adoro….
Bellissima questa zuppa, che voglia!
Grazie per essere passata, te la consiglio proprio
Una zuppa ricca di ingredienti saporiti, mi piace proprio questa ricetta.. 🙂
Te la consiglio proprio Ivana, è un classico della cucina toscana
Sembra buonissima! Adoro le zuppe
anche io tantissimo
sara’ di sicuro molto buona !!!
superlativa….
è una delle mie minestre preferite
meraviglia
Una buonissima idea!!!
grazie mille
Da provare!
fammi sapere
Ottima minestra io l’adoro
grazie, la adoro anche io
Squisita
sono d’accordo con te
Ottima!!
buonissima
Io la faccio senza patate, proverò!!
fammi sapere, le patate rendono più cremosa la minestra
Solo a leggere la ricetta mi è venuta l’acquolina in bocca! Poi con questo tempo una minestra ci sta proprio bene!
Grazie Gilda!
Sicuramente da provare sembra ottima
è un piatto povero ma buonssimo
Questa era la minestra preferita di mio padre
allora la pensi come te
Adoro i piatti di una volta..!!!
anche io la adoro
non l’ho mai mangiata ma sembra ottima !
Un saluto del blog Cucina con Claudia
E’ una ricetta molto conosciuta in toscana, si chiama anche ribollita
sono appena rientrata dalla Val d’Orcia e nel ristorante in cui ero alloggiata, l’ultima sera ci hanno fatto tutti piatti tipici toscani fra cui la ribollita. E’ fantastica, ora devo provare a farla anch’io appena trovo il cavolo nero dal mio fruttivendolo.
grazie per la fiducia, fammi sapere