PITTA ‘MANIATA

Buongiorno… per il week end ho pensato di proporre una ricettina  tradizionale per molti calabresi e che mi sembra giusta e che non richiede troppo impegno! La Pitta ‘Maniata è quella che qui chiamiamo Pizza Rustica,  il cui impasto è arricchito da salame, uova ed i cosiddetti “scarafuagli”.

Per chi ha la fortuna di averli, magari ben conservati dall’anno scorso in dispensa, altro non sono che i ben meglio conosciuti “ciccioli” del maiale e cioè i residui delle “frittole” – le cotenne e le parti meno nobili del maiale  quali muso, orecchie, ecc.) – arricchiti da peperoncino in polvere.

La pitta è detta ‘maniata perchè manipolata: l’impasto viene mescolato – MANIATO – bene bene con gli “scarafuagli” sciolti in padella e poi farcito con con i salumi e le uova ed il formaggio. Lo so non è una ricetta molto leggera, ma ogni tanto uno strappo alla regola si può fare!!! Ovviamente è possibile non metterli nel ripieno perchè è già presente la salsiccia…secondo il vostro gusto personale!

INGREDIENTI

500 g pasta di Pane ( 500 g Farina – 250 g latte – 10 g Olio -8 g  Lievito di birra -50 g  Acqua e 10 g sale)

150 g Scarafuagli

150 g Caciocavallo silano DOP

150 g Salsiccia

2 Uova sode

Olio q b

PREPARAZIONE

1. Una volta preparato l’impasto per Pane/Pizza e fatto lievitare ben bene, mescolare, maniandolo per un pò di tempo gli scarafuagli, sciolti anche a microonde con pochissima acqua.
2. Impastare bene bene per far assorbire il grasso. Dividerlo i 2 pezzi, uno un pò più grande dell’altro.
3. Stendere il pezzo più grande dell’impasto e foderare con lo stesso una tortiera precedentemente oliata.
4. Distribuirci sopra la salsiccia stagionata spezzettata, le uova a spicchi e ed il caciocavallo a fettine.
5. Coprire con l’altro disco, cercando di incollare i bordi con l’acqua. Lasciarla lievitare ancora un’ora.
6. Spennellare l’impasto con olio evo e Cuocere in forno caldo per 40 minuti a 180°.

La forma che si può dare è anche a ciambella, stendendo un unico disco, farcendolo, arrotolandolo e dandogli poi la forma  in una teglia per ciambellone.