LAGANE E CECI

LAGANE E CECI

Le Lagane e Ceci sono un piatto tipico della provincia di Cosenza..questa è la ricetta tramandata alla mia mamma da mia nonna Gilda, che preparava sempre un grande quantità di ceci, secondo il metodo tradizionale..diciamo alla “campagnola”… perché nata e cresciuta in un paesino di provincia…poi li utilizzava sia per mangiarli da soli a zuppetta sia per condire le pasta.

fonte:lucianopignataro.it
fonte:lucianopignataro.it

Le Lagane sono infatti delle tagliatelle fatte rigorosamente a mano e solo con Acqua e Farina…a me piacciono tantissimo perché spesse, con una consistenza unica ed ogni volta diversa..si “sentono” in bocca e sono ovviamente molto più buone di quelle che troviamo nel banco frigo del supermercato!

[banner network=”altervista” size=”300X250″]

INGREDIENTI

Farina 00 qb

Acqua tiepida

Sale

Ceci Secchi

Aglio, Foglie di Alloro,Rametti di  Rosmarino, Peperoncino rosso fresco

Olio extravergine di oliva

[banner]

PREPARAZIONE

  1. Si possono seguire due metodi: il tradizionale e quello più veloce.
  2. METODO TRADIZIONALE: Mettere i ceci secchi in una pentola di terracotta con coperchio, la cosiddetta pignata, insieme a foglie di Alloro. Ricoprirli di acqua e salare. Chiudere con il Coperchio e lasciarli cuocere così nel Caminetto, girando qualche volta la pignata, per tutta la notte. Non vi dico il sapore!!!!!!!!!!!
  3. METODO VELOCE: La sera prima, mettere a bagno i ceci in acqua, per tutta la notte. Il giorno dopo sciacquarli e metterli nella Pentola a Pressione insieme alle foglie di Alloro. Coprirli di Acqua, Salare e chiudere la pentola a pressione. Lasciare cuocere i ceci fino al fischio, poi abbassare il fuoco e continuare a cuocere per altri 20 minuti circa e comunque controllando ogni tanto il livello di cottura dei ceci e di acqua nella pentola.
  4. Dedichiamoci alle  LAGANE: In una ciotola, o sulla spianatoia ( come vi riesce meglio), versare la Farina. Aggiungere un pizzico di Sale, fare le fontanella e versare man mano l’acqua, incorporando man mano la farina con una forchetta.
  5. Impastare poi con le mani, aggiungendo acqua fino ad ottenere un impasto consistente.
  6. Stendere l’impasto con il Mattarello, fino ad ottenere una sfoglia non troppo sottile ( almeno 3 mm di spessore). Infarinarla ed arrotolarla attorno al mattarello. Sfilare il Mattarello.
  7. Otterrete così la sfoglia ripiegata su sè stessa!
  8. Tagliare tante matassine larghe almeno 1 cm. Srotolarle man mano e metterle sulla spianatoia infarinata, ma non per troppo tempo perchè non devono asciugarsi tantissimo.
  9. Nel frattempo preparare il soffritto per i Ceci: in Una padellina versare abbastanza Olio, Aglio tritato e Peperoncino spezzettato. Fare soffriggere ma senza bruciare l’aglio.
  10. In una padella capiente versare i ceci ormai cotti, insieme ad una parte del loro brodo, aggiungendo i rametti di Rosmarino e scaldarli sul fuoco.
  11. In una pentola portare ad ebollizione una quantità abbondante di acqua salata e lessarvi la pasta, scolandola quando viene a galla.
  12. Versare la pasta nella padella dei ceci, condire con il soffritto ed eventualmente, se si vuole più brodosa, aggiungere ancora ceci ed il loro brodo.

Consiglio della nonna: Se non digerite tantissimo i ceci, potete aggiungere un pò di succo di limone all’acqua nella quale si mettono a bagno.