WWW la Focaccia Punto Mary 3. Dopo la focaccia con la mortazza e quella con la provola oggi vi presento la focaccia stracchino e radicchio mmmmh che goduria per il palato! Cremosa, dal gusto particolare, un po’ aspro e un po’ dolce…croccante fuori e morbida e umida dentro!
“Con questa ricetta partecipo al Cookacontest “Pizze, rustici e salati da forno”. WWW la Focaccia Punto Mary 3 il ‘signor’ radicchio la fa da padrone ultimamente nelle mie focacce e oggi è proprio godurioso insieme allo stacchino, Ecco a voi la ricetta! Ingredienti:
200 gr. di farina0
100 gr. di manitoba
50 gr. di lievito madre rinfrescata e ben lievitata circa 3 o 4 ore
in alternativa fate un lievitino con 2 gr. di lievito di birra impastato con 50 gr. di farina0 e 25 gr. di acqua qb e far lievitare un paio d’ ore.
170 ml. di acqua circa, dipende anche dall’umidità atmosferica
30 ml. di olio extravergine di oliva
8 gr. di sale
1/2 cucchiaino di malto in polvere o zucchero
ripieno:
una piccola cipolla
2 cespi di radicchio di Treviso
200 gr. di stracchino
olio
sale
pepe
Procedimento:
Rinfrescare la pasta madre con lo stesso peso di manitoba e la metà di acqua, e farla lievitare, deve almeno raddoppiare; usarla subito dopo la lievitazione in modo che non perde forza.
Versare l’olio e l’acqua nell’ impastatrice insieme al malto o lo zucchero se non avete il malto e spezzettarvi dentro la pasta madre, avviare al minimo con la foglia e far sciogliere la pasta madre o il lievitino se usate il lievito di birra. Unire le farine dapprima setacciate insieme, a cucchiaiate e avviare aumentando a 1 la velocità della macchina, unire il sale e quando ha formato la palla fermare la macchina e scaravoltare l’impasto e mettere il gancio; aumentare la velocità a 3 o 4 e lavorare ancora l’impasto per almeno 10 minuti, Si deve presentare morbido e se necessario unire ancora acqua a goccia a goccia. Fermare e far riposare l’impasto a temperatura ambiente chiuso in busta di plastica per alimenti per almeno 3 ore, finchè parte la lievitazione,poi riporre in frigo fino al giorno dopo.
D’inverno lascio l’impasto in cucina al fresco senza mettere in frigo altrimenti per tornare a temperatura ambiente e lievitare ci vuole troppo tempo.Il giorno dopo dividere in due l’impasto e una parte stenderla in una teglia ben unta d’olio, distribuire il ripieno e sopra disporre l’altra metà dell’impasto steso dapprima sulla spianatoia.
Il ripieno:
Tagliare il radicchio a julienne, salarlo e lasciarlo un po’ in un colapasta,poi premerlo bene per far fuoriuscire l’acqua di vegetazione amara e ripassarlo in padella con un filo d’olio insieme alla cipolla affettata finemente, aggiustate ancora di sale perchè insieme all’acqua di vegetazione con la spremitura è andato via anche il sale, basteranno circa 10 minuti di cottura ed è pronto; fate intiepidire, disponete sull’ impasto prima il radicchio e poi lo stracchino e una presa di pepe.
Coprire con l’altro impasto, spennellare con un’ emulsione di olio e acqua in parti uguali se volete una focaccia morbida e spolverare con sale grosso tritato, se invece vi piace croccante spennellare solo con olio, coprire con una pellicola alimentare e lasciar lievitare in un posto tiepido.
Infornate la teglia al massimo della temperatura in forno preriscaldato per 10′ o 15′ sulla griglia centrale; Il tempo di cottura è di circa 20 minuti e l’aspetto deve essere bello dorato e gonfio.
Non abbiate fretta di infornare perchè una buona focaccia ha bisogno di una lunga lievitazione in modo che si gonfia per bene nella teglia piano piano senza forzare col calore
Una vera delizia….a dire poco eh!!! :-))
Baci cara,felice serata
Daianaaaaaaaaaaaa carissima, è vero, appena l’assaggiano vogliono tutti che la rifaccio…
e tu coi gelati … d’inverno come la mettiamo? Inventane uno caldo tipo quelli cinesi…ihihihihi
a te non manca giudizio!
un bacio per te <3