Il Danese

Il Danese,

la sapete quella dell’americano, del tedesco e del … danese?

Andarono a colazione da Tiffany.

L’americano ordinò un pancake,il tedesco lo strudel … e il danese?

Troverete la risposta alla fine dell’articolo…

Con questo dolcino partecipo al cookacontest dal tema: ”colazione da Tiffany”

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Il Danese si realizza con la pasta plunder,un tipo di pasta sfoglia briosciata molto buona che cercherò di spiegarvi ma non fatevi impressionare dal lievito che ho usato perchè si può fare benissimo col lievito di birra.

Ingredienti:

Per gli appassionati del lievito naturale c’è la versione col lievito liquido e poi c’è la conversione col lievito di birra,più semplice e veloce!

per preparare il lievito:

poolish 20 ml. di lievito liquido naturale rinfrescato

25  gr. di farina 00

1 cucchiaino raso di zucchero

20 ml. acqua

Amalgamare con le fruste per incamerare aria per due minuti e poi lasciar quadruplicare in un barattolo di vetro alto ben chiuso.(preparandolo di mattina ci vorrà tutto il giorno,tenendolo al caldo,circa 28° e usarlo quando è al top della lievitazione)

In alternativa si può semplificare usando 60 gr. di pasta madre rinfrescata 2 volte e usata quando è ben lievitata

Ancora più semplice e veloce se non avete a disposizione il lievito liquido naturale potete fare un piccolo impasto con un pugno di farina e 3 gr. di lievito di birra,impastate unendo acqua qb fino a formare un panetto sodo e fate lievitare,ci vorranno circa 2 ore  e poi proseguite come da ricetta.

ingredienti per l’impasto

125 gr. di manitoba Loconte

125 gr. di farina00

1 cucchiaino raso di malto in polvere

1 uovo da 50 gr.

75  gr. di acqua e 1 cucchiaio di Strega

75  gr. di zucchero

4 gr. di sale

5 gr. di latte in polvere

100 gr. di burro

semini di 2 bacche di vaniglia

per sfogliare:

150 gr. di burro

20 gr. di farina00

ripieno:

una manciata di ogni tipo di frutta secca tostata e frullata

nocciole

mandorle

pinoli

pistacchi non salati

3 cucchiaini di zucchero

bucce d’arancia

pezzetti di avanzi di pandispagna e biscottini vari

tipo amaretti,abbracci,pandispezie sbriciolati

3 albumi

1 cucchiaio di semola

Procedimento:

Ho miscelato nell’impastatrice con la foglia la manitoba lo conte, la farina00 e il malto in polvere ho unito l’uovo intero, il latte in polvere sciolto in 50 ml. acqua(25 gr. l’ho tenuta da parte  da unire dopo che l’impasto ha incordato) e il liquore Strega;  ho unito il lievito e ho avviato l’impastatrice con la foglia. Quando si è appallottolato ho unito lo zucchero e il sale.

Continuando a impastare ho unito vaniglia in polvere a piacere e il burro freddo a pezzetti in 3 o 4 volte

quando si è inglobato ho messo il gancio e ho incordato perfettamente lavorando fino a velocità 4 con qualche colpetto al massimo unendo il resto dell’acqua a goccia a goccia l’impasto si presenta bello gonfio e morbido ma non si strappa alla prova velo ma è bello elastico.

E’ importante incordare benissimo. In tutto ho impastato circa 20′-30′ ho messo l’impasto in una ciotola di plastica e dopo un riposo a temperatura ambiente di 2 ore  l’ho riposto in frigo,l’essenziale è il riposo di 24 h in frigo se si usa il lievito naturale.

Questo passaggio lungo si può ridurre a 3 o 4 ore se si usa il lievito di birra

Il giorno dopo ho preso 150 gr. di burro e lasciato un po’ a temperatura ambiente,l’ho tagliato a pezzetti e amalgamato a 20 gr.  di farina00,ho dato la forma di un panetto e messo in frigo a rassodare per mezz’ora circa avvolto in pellicola. Tirato fuori dal frigo l’impasto che si stava già gonfiando,l’ho steso a forma di un lungo rettangolo bello dritto spolverando con poca farina solo sotto e non nelle pieghe e su una metà ho disposto il panetto di burro anch’esso steso della misura della metà lasciando un bordo libero intorno, e poi ho coperto con l’altra metà sigillando i bordi.

Ho steso col mattarello allo spessore di 2 cm cercando di picchiettare e non rotolare il mattarello per non spezzare l’impasto, poi ho  ripiegato in tre formando tre strati.

Ho steso di nuovo il rettangolo e ripiegato ancora in 4, ho lasciato riposare 15′ e steso ancora questa volta formando un grande rettangolo sottile circa 1 cm.

In questo modo abbiamo ottenuto la pasta plunder

Ora si tagliano dei rettangoli, sul lato lungo solo al centro si spalma il ripieno che avremo amalgamato precedentemente senza arrivare ai bordi, si piega unendo i bordi e con le forbici o una spatola si tagliano come una frangia o una cresta.

Si curva un po’ il danese allargando la cresta e si lascia lievitare.

Spruzzare di tanto in tanto con uno spruzzino pieno d’acqua per non far asciugare la superficie, quando sono ben gonfi spennellare con gelatina di albicocca o un velo di marmellata,cospargere di granella di nocciole e di zucchero.

Infornare per 30′ circa a 170°  regolandovi col vostro forno.

Ecco come ando’ a finire la storia…il danese… se lo mangiò Audrey!

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Io ho scelto il danese…ovvio ,no?

E voi cosa scegliete?

Se scegliete il danese mi date una mano a vincere il contest! Grazieeeeeeeeeeeeeeeeee

4 Risposte a “Il Danese”

    1. Ciao Jorge!
      Tenta pure, vedrai che seguendo le istruzioni ti verrà bene!!!
      Buona serata!

    1. Flo, ogni tanto mi metto buona buona e pasticcio per ore… #nonmifermanessuno ahahahahah

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