Crostata al Cioccolato Spatasciata
Siete stati invitati a cena e avete preparato una bella crostata al cioccolato…all’ora di uscire aprite il frigo e vi accorgete con orrore che ”qualcuno…non facciamo nomi” ha poggiato qualcosa sopra e la stagnola che l’avvolgeva e l’ha irrimediabilmente spatasciata…dalla rabbia dimenticate pure la decorazione in frigo… e ora pensate a cosa fare per rimediare al malfatto …io ho fatto così!
Com’è venuta? Me la sono cavata?
Crostata al Cioccolato Spatasciata
Che dire? Mi sono avviata delusa e dispiaciuta a casa della mia amica e ho messo la torta in frigo senza fargliela vedere neanche e intanto sono andata in cerca in giardino di qualche fiorellino per coprire le magagne…niente… l’unica cosa che ho visto è della frutta in frigo…ed ecco l’idea…
Vi è piaciuta?
Ingredienti:
200 gr. di farina00
200 gr. di mandorle tostate e frullate
100 gr. di cioccolato fondente
50 gr. di acqua
un cucchiaio di Strega
1 gr. di sale rosa
2 uova da 50 gr. ciascuno
un cucchiaio di buccia d’arancia grattugiata
200 gr. di zucchero
un baccello di vaniglia
Glassa:
50 gr. di burro
300 gr. di cioccolato fondente
100 gr. di latte di mandorla
Per la decorazione:
qualche chicco d’uva, la buccia di una pesca e qualche fogliolina
Procedimento:
glassa
Versare in un pentolino il latte di mandorle e riscaldare, unire il burro e il cioccolato a pezzi e farlo sciogliere a fuoco basso a bagnomaria.
Per la torta:
Versare in una ciotola tutti gli ingredienti in polvere, unire il cioccolato fuso raffreddato amalgamato alle uova lasciando assorbire la farina lavorando il composto compattandolo.
Foderare il fondo di una teglia a cerniera da 28-30 cm di diametro con carta da forno e Stendere l’impasto creando un bordo più alto lungo il perimetro.
Infornare a forno preriscaldato a 160° per circa 30′ o 40′ regolandovi col vostro forno.
Far raffreddare prima di sformare e disporre sul vassoio da portata e poi colare la glassa sulla torta senza toccarla, si stenderà da sola in modo perfetto…se qualcuno non va a stuzzicarla…la decorazione semplicissima mi ha salvata in extremis…sistemando nei buchi i chicchi d’uva e la rosa fatta con la buccia di pesca e qualche ghirigoro con la forchetta!!!