Cortecce Radicchio Fontina e Porcini. Le cortecce, una pasta fresca gustosissima perchè trattiene il sugo a motivo della forma che ha, sono semplici e e divertenti da fare e vengono chiamate anche ‘cinque dita o quattro dita, dipende appunto da quante dita usiamo per cavarle. Oggi le ho condite con radicchio e porcini insaporite da un’ottima fontina valdostana!
Cortecce Radicchio Fontina e Porcini
Ingredienti per le cortecce:
300 gr. di semola rimacinata di grano duro
150 ml. di acqua
Ingredienti per il sugo:
Un cespo di radicchio trevigiano
due porcini freschi o 300 gr. di porcini surgelati (no secchi)
due spicchi d’aglio
sale
peperoncino
olio extra vergine di oliva
100 gr. di fontina valdostana (no fontal)
Procedimento:
per le cortecce impastare la semola rimacinata con l’acqua e lavorare a lungo per renderla liscia ed elastica.
Il mio segreto per velocizzare la produzione è si stendere una sfoglia piuttosto spessa o col mattarello o con la sfogliatrice alla tacca più larga, tagliare la sfoglia alla larghezza delle tagliatelle e arrotolate un po’, si otterranno dei grossi bigoli che andranno cavati con tutte le dita tenute unite insieme e spezzando la pasta ogni volta a seconda di quanto le volete lunghe.
Per il sugo versare un filo d’olio extra vergine di oliva in una grande padella e far dorare uno spicchio d’aglio che poi sarà eliminato, unire il radicchio tagliato a listarelle e far appassire per 10′, salare alla fine quando l’acqua emessa dal radicchio si sarà asciugata. Accantonare il radicchio in un angolo della padella e unire un ulteriore filo d’olio con l’altro spicchio d’aglio che poi sarà eliminato come l’altro dopo che di è dorato e avrà ceduto il suo sapore, unire poi i porcini tagliati a cubetti dopo averli ben puliti dal terriccio e spazzolati. Far rosolare anch’essi a fiamma viva per 10′ e salare alla fine; amalgamare al radicchio e infine unire le cortecce lessate al dente spadellando un po’ con qualche cucchiaiata di acqua di cottura della pasta.
Spegnere e unire la fontina a cubetti, amalgamare e coprire per qualche minuto finchè fonda e insaporisca il tutto…e il piatto è pronto!
Mi hai fatto venire fame!!
allora corri in cucina a spadellare
sicuramente la tua versione sarà fantastica! ihihihihi
Deve essere di una bontà!
Senza dubbio cara mia!
Che bella questa ricetta , me la segno tra quelle da provare 😀
Segna segna…a Emma piacciono?
Ottima ricetta Maria, sempre bravissima 🙂
Grazie mia cara Anto! Un baciooooooo
Gustosi!!
Si si, da rifare…sono piaciuti tanto!
Ciaoooooooooooooo