Riccioli con cavolfiore e aringa

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Davvero insolito e stuzzicante il sapore di questi riccioli con cavolfiore e aringa.

A dire il vero ho usato solo le uova di aringa.. conosciute come.. il caviale dei poveri, perché sono buonissime come il caviale ma costano molto di meno!

Per 4 persone occorre…

un cavolfiore medio-piccolo

50 gr di di olive di Gaeta

50 gr di capperi sotto sale

olio q.b.

sale un pizzico

aglio

un cucchiaino di uova di aringa per piatto

e se volete anche il peperoncino.

Io ho usato 250 gr di pasta fresca trafilata al bronzo, tipo fusilli, ma va bene una qualsiasi pasta corta.

PREPARAZIONE

Pulite e tagliate a pezzetti il cavolfiore, mettete una pentola con dell’acqua sul fuoco, e quando bolle aggiungete mezzo bicchiere di aceto  di vino bianco e versate il cavolfiore.

Fate bollire per alcuni minuti, poi scolate il cavolfiore e versatelo in una padella con l’olio e l’aglio.

Quando i pezzetti di cavolfiore saranno teneri che si schiacciano con la forchetta, aggiungete le olive e i capperi ( lavati), poi il sale, e continuate la cottura ancora per qualche minuto.

Nel frattempo avrete cotto la pasta al dente, e, una volta scolata, versatela nella padella con il cavolfiore.

Dopo aver messo la pasta nei piatti, aggiungete le uova di aringa ( si conservano sott’olio nel frigo), e il peperoncino.

Se eliminate le uova di aringa, diventa un primo piatto vegano a tutti gli effetti!