Buongiorno a tutti 🍺,
Oggi condividerò con voi una variante molto intrigante di una ricetta piuttosto classica: il birramisù.
Devo ammettere che però non è una mia invenzione, ho avuto il piacere di assaggiarlo qualche sera fa in un ottimo bistrot verso il centro di Roma e ne sono rimasta così colpita che, dopo averne studiato accuratamente il sapore e la composizione, ho provato a realizzarne la mia personale versione. Il risultato è un dolce cremoso, avvolgente e dal sapore leggermente alcolico; la birra infatti è proprio l’elemento che gli dà una marcia in più. Io ho usato una chiara classica ovviamente chi è più esperto di me in materia può sbizzarrirsi con più sofisticate tipologie (scura, rossa ecc..).
Passiamo subito gli ingredienti:
6 uova
230 gr di zucchero
40 gr di acqua
375 gr di mascarpone
90 gr di birra chiara (per la crema)
1 foglio di colla di pesce
Caffè q.b
Biscotti savoiardi q.b
190 gr birra chiara (per la bagna)
Cacao amaro q.b. (Per guarnire)
Allora io da brava pasticcera ho deciso di preparare la crema al mascarpone del nostro birramisù usando la tecnica della pate à bombe, ovviamente se preferite il metodo classico procedete con quello tranquillamente. Per cominciare mettere a montare, in una planetaria o attraverso delle frustine elettriche, i sei tuorli da soli, nel frattempo in una piccola casseruola antiaderente mettere a cuocere l’acqua e lo zucchero fino a farli arrivare alla temperatura di 121°. Per realizzare la pate à bombe per il birramisù è consigliabile utilizzare un termometro da cucina altrimenti, basandovi sulle foto, potrete andare ad occhio ricordandovi di non fare imbrunire troppo lo sciroppo. 
Una volta che sarà arrivato a temperatura versatelo tutto in una volta sui tuorli senza fermare la frusta, noterete subito che diventeranno ancora più chiari e gonfi. Dovrete smettere di montare solo quando toccando le pareti della ciotola non saranno più calde.
Intanto far intiepidire I 90g di birra al microonde per poter farci sciogliere dentro il foglio di colla di pesce già ammollato in acqua fredda, mescolate per bene e quando sarà tutto ben sciolto versate nei tuorli insieme al mascarpone continuando a far girare.
Quando otterrete una crema soffice e omogenea mettete da parte in frigorifero in modo che per il caldo non si sgonfi. La ricetta classica del tiramisù non prevede l’utilizzo di gelatina però, proprio a causa della presenza di birra nella crema, sarà necessaria per mantenere una certa consistenza in modo che non si sbrodoli durante il taglio del birramisù. A parte montare i sei albumi, meglio se a temperatura ambiente, con un pizzico di sale; quando saranno a neve ben ferma potrete incorporarli al composto di tuorli e mascarpone sempre con movimenti delicati dal basso verso l’alto.
A questo punto preparate il caffè, lasciatelo raffreddare e diluitelo con la restante birra.Girando per vari siti mi sono accorta che, anche per la realizzazione della bagna, ci sono pareri contrastanti: molti la realizzano a caldo facendo evaporare l’alcol dalla birra; secondo me è una cosa abbastanza inutile poiché è proprio la nota alcolica che va contraddistinguere il birramisù dalla versione classica perciò io l’ho preparata senza aggiungere zucchero e semplicemente mescolando i due liquidi. A questo punto saprete tutti cosa procedere: inzuppare (ma non annegare) i savoiardi nella bagna, realizzare un primo strato in uno stampo abbastanza alto e poi procedere con uno di crema e così via fino ad arrivare in corrispondenza del bordo. Cercare di livellare il più possibile la superficie e lasciar riposare in frigo per almeno 3-4 ore in modo che la crema si stabilizzi. Al momento di servirlo cospargetelo con abbondante cacao amaro e voilà per magia incanterete tutti gli ospiti! Spero che la ricetta vi sia piaciuta e mi raccomando iscrivetevi alla newsletter! Baci 🙂
