Bignè di San Giuseppe

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Buongiorno a tutti! 🌈

Quest’oggi che a Roma è una bella giornata mi sento mattiniera, non troppo ovviamente.
Allora visto che la festa del papà si avvicina ho deciso di postare una ricetta molto unta e bisunta come i Bignè di San Giuseppe 😍
Premetto che io li friggo, non c’è nulla da fare il fritto è impareggiabile in quanto a sapore, fragranza e anche calorie ma suvvia un peccato di gola ogni tanto ce lo si può concedere.

Ecco gli ingredienti:

Per la pasta bignè

500 gr d’acqua
175 gr di burro
3 gr di sale
300 gr di farina 00
450 gr di uova (9 uova circa)

bkuuLo so, le uova sono tante e in giro troverete sicuramente altre ricette  dei Bignè di San Giuseppe che ne prevedono massimo 4/5 ma credetemi che il risultato sarà totalmente diverso e descritto a pieno dalla famosa frase
“ma in pasticceria aveva tutto un altro sapore!”.
Comunque procediamo: Mettere sul fuoco l’acqua,
il burro a tocchetti, il sale e lo zucchero portando a bollore; quindi unire la farina e mescolare bene fino a ottenere un impasto omogeneo, rimettere il fuoco finchè non si staccherà dalle pareti. Spostare il tutto in una planetaria (o procedere a mano con un cucchiaio di legno) e amalgamare poco alla volta le uova fino a che non sarà della consistenza giusta: né troppo liquidò né troppo consistente ma comunque appiccicoso.

12804434_10209189556124710_575423715_nIl procedimento è quello classico della pasta choux solo che invece che essere cotta al forno verrà fritta. Trasferire l’impasto in una sacca da pasticceria con una bocchetta liscia o a stella con diametro abbastanza largo e formare dei cerchi il più possibile precisi su dei quadratini di carta forno. A parte, scaldare in una pentola dell’olio di semi e, una volta che sarà caldo, immergere i bignè di San Giuseppe con tutta la carta forno.

11696730_10209189556044708_2028107220_nDopo pochi secondi la carta verrà via facilmente e potrete rimuoverla. Ricordatevi di girare frequentemente in modo che si cuociano in modo uniforme, quando saranno ben dorati farli scolare su carta assorbente e lasciarli raffreddare.

Intanto preparare la crema pasticcera con la stesse dosi (omettendo la panna) e lo stesso procedimento utilizzati per quella dei profiteroles seguendo il link: ricetta crema

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A questo punto quando sia i bignè fritti che la pasticcera saranno pronti e ben freddi procedere mettendo la crema una sac à poche o in una siringa per dolci, che è sicuramente più facile da usare, e farcire abbondantemente proprio al centro (in corrispondenza del buco per capirci). Guarnire a piacere con le classiche amarene sciroppate e lo zucchero a velo, granelle, confetture, nutella, salsa al cioccolato, frutta fresca, caramello e chi più ne ha più ne metta!

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Informazioni su angelicacous

Ciao a tutti cari e care! Mi presento, mi chiamo Angelica, sono una ragazza di 21 anni, appassionata di cucina e gatti, soprattutto quelli ridicolmente obesi. Ho frequentato un' accademia di pasticceria romana e ora, con mia grande gioia, lavoro presso Eataly come assistente ai corsi di cucina. In questo mio percorso cercherò di condividere con voi i miei esperimenti e ciò che io stessa apprenderò. Hi everyone, I inroduce myself, my name is Angelica, a 20 years old girl, very passionate about food and in fluffy fat cats. Nowadays I'm attending pastry academy in Rome and while looking for a job I really want to share my recipes with you all. Don't worry I'm pretty good in English (but in French and Spanish too) so if you want to ask me something I'll be glad to answer you in the best way I can :)

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